• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/02461-AR/0 ...    premesso che:     all'articolo 31, comma 2 del decreto-legge dell'8 aprile 2020, n. 23, si prevede il potenziamento delle strutture dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02461-AR/003presentato daMELILLI Fabiotesto diMartedì 26 maggio 2020, seduta n. 347

   La Camera,
   premesso che:
    all'articolo 31, comma 2 del decreto-legge dell'8 aprile 2020, n. 23, si prevede il potenziamento delle strutture dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Agenzia), finanziando straordinariamente il fondo risorse decentrate;
    l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha attualmente un tasso di scopertura del fabbisogno di personale dirigenziale di seconda fascia pari a circa il 60 per cento e ciò richiede l'assegnazione ad interim, ad altri dirigenti, degli Uffici delle dogane e di quelli dei monopoli già impegnati nella conduzione dei propri uffici distanti a volte centinaia di chilometri fra loro;
    criticità sono quotidianamente rilevate nella gestione degli Uffici dell'Agenzia, aumentate a dismisura negli ultimi mesi a motivo degli aumentati controlli in capo all'Agenzia, derivanti sia dalle importazioni di materiale sanitario per il contrasto alla pandemia conseguente al COVID-19 sia per le incombenze derivanti dalla nomina dell'Agenzia di «soggetto attuatore» del Commissario Straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19, ai sensi dell'ordinanza n. 1/2020, per evitare l'illecita esportazione o altra misura di illecita uscita dal territorio nazionale dei dispositivi di protezione individuali;
    appare evidente che l'attuazione di tutte queste complesse misure richiede la presenza, la potestà decisionale e l'assunzione delle relative responsabilità, in termini sia di coordinamento sia di gestione diretta, di un dirigente per ciascuno degli uffici doganali;
    l'Agenzia con nota n. 146312 del 16 dicembre 2011 ha bandito un concorso per dirigenti di seconda fascia a 69 posti, conclusosi nell'estate 2014 con una graduatoria di merito di 80 idonei resa dalla Commissione esaminatrice all'Agenzia. Dopo un complesso contenzioso amministrativo, il Consiglio di Stato ha disposto che l'Agenzia debba provvedere ad ultimare le procedure per la conclusione del concorso;
    dopo quasi un anno e mezzo dalla sentenza del Consiglio di Stato (febbraio 2019) l'Agenzia, nonostante le carenze e le criticità sopra evidenziate, non ha ancora concluso le citate procedure per l'assunzione dei dirigenti vincitori. Al contrario, l'attuale vertice dell'Agenzia paventerebbe immotivate ipotesi di annullamento in aperto contrasto col giudicato amministrativo, determinando, tra le altre cose, un incredibile spreco di risorse pubbliche, nonché gravi danni per i vincitori e per l'Amministrazione, la quale si vedrebbe privata di figure professionali di cui, invece, ha estrema necessità,

impegna il Governo:

  a disporre tutte le misure necessarie affinché l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli provveda con urgenza:
   alla conclusione delle procedure per la pubblicazione della graduatoria dei vincitori del concorso a 69 posti di dirigente bandito con nota n. 146312 del 16 dicembre 2011;
   alla successiva assunzione negli organici dell'Agenzia entro e non oltre il 30 ottobre 2020.
9/2461-AR/3. Melilli, Ferri.