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Atto a cui si riferisce:
S.4/02574 ROMEO, CANDURA, IWOBI, PELLEGRINI Emanuele, VESCOVI - Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. - Premesso che: Italia e Algeria vantano eccellenti rapporti...



Atto Senato

Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 058
all'Interrogazione 4-02574

Risposta. - Le camere di commercio italiane all'estero, ai sensi della legge 1° luglio 1970, n. 518, che le disciplina, sono associazioni di operatori economici libere, elettive, costituite all'estero su impulso delle imprese ivi presenti al fine di contribuire allo sviluppo delle relazioni commerciali con l'Italia e ufficialmente riconosciute dal Governo italiano. Ai sensi di legge, spetta alle stesse associazioni di operatori economici costituite all'estero, che abbiano svolto la propria attività per almeno un biennio, presentare al Ministero dello sviluppo economico, per il tramite della rappresentanza diplomatica competente per territorio, la richiesta di riconoscimento quali camere di commercio italiane all'estero. Il riconoscimento è concesso con decreto del Ministero dello sviluppo economico su conforme parere di questo Ministero, quando l'attività della camera risponda ad un reale interesse degli scambi commerciali con l'Italia.

Le camere di commercio italiane all'estero si possono pertanto configurare dal punto di vista giuridico quali associazioni private di diritto estero, a prevalente base imprenditoriale binazionale, a cui il Ministero dello sviluppo economico, a determinate condizioni con parere conforme di questo Ministero, può concedere un riconoscimento tramite decreto, permettendo così loro di entrare nel sistema camerale italiano. Da ciò deriva che le camere di commercio italiane all'estero sorgono per spontanea aggregazione di operatori economici e non per iniziativa governativa.

Attualmente vi sono 74 camere di commercio italiane all'estero riconosciute, operanti in 52 Paesi.

Per quanto riguarda più specificatamente l'Algeria, non opera al momento una camera di commercio italiana riconosciuta. Risulta tuttavia che nel 2016 sia stata costituita un'associazione di diritto privato locale denominata "Club d'affaires algero-italien". Essa è stata costituita sotto l'alto patronato dell'ambasciata ad Algeri (per parte italiana) e del "Forum des chefs d'entreprise" (per parte algerina) e ha per scopo statutario quello di favorire e promuovere le relazioni economiche, commerciali e industriali tra Algeria e Italia. Tale associazione non ha finora manifestato l'intenzione di essere riconosciuta quale camera di commercio italiana, ma potrebbe in futuro manifestare tale interesse e presentare ai sensi di legge la relativa istanza al Ministero dello sviluppo economico.

Non sono note al momento altre iniziative imprenditoriali volte alla creazione di una camera di commercio italiana nel Paese, nel quale la presenza italiana è per lo più composta da imprese mediamente strutturate (soprattutto nei comparti energia, infrastrutture, lavori pubblici e difesa) ed in misura minore da piccole e medie imprese.

Si segnala, tuttavia, per completezza di informazione, che è presente ed operante nel Paese un ufficio dell'ICE, Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, con sede ad Algeri.

DI STEFANO MANLIO Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale

19/03/2020