• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/05188 (4-05188)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05188presentato daFORNARO Federicotesto diGiovedì 9 aprile 2020, seduta n. 325

   FORNARO e PASTORINO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   intorno alle 10,20 di mercoledì 8 aprile 2020 è crollato il ponte sul fiume Magra, che collegava Santo Stefano Magra (in provincia di La Spezia) con Albiano (in provincia di Massa Carrara). Nel crollo sono rimasti coinvolti due furgoni e uno dei due conducenti è rimasto ferito;

   per fortuna, a causa delle restrizioni agli spostamenti dovute all'emergenza Covid-19, sul ponte non c'era il solito traffico quotidiano, altrimenti poteva esserci una strage;

   quanto accaduto evidenzia l'urgenza di attuare un piano straordinario di verifica e di manutenzione alle infrastrutture del nostro Paese;

   la vicenda in questione appare ancora più grave, perché già nell'agosto del 2019 il comune di Aulla e la provincia di Massa Carrara avevano segnalato criticità all'Anas che, con una comunicazione del responsabile area compartimentale del 12 agosto 2019, precisava che il viadotto Albiano, già attenzionato e sorvegliato dal personale Anas, non presentava criticità tali da compromettere la sua funzionalità statica e che, di conseguenza, non erano giustificati provvedimenti emergenziali;

   successivamente, il ponte era finito sotto osservazione nel mese di novembre 2019 per una crepa che si era formata sull'asfalto, poi riparata, a seguito di una forte ondata di maltempo che si abbatté in gran parte della Lunigiana. Allora per il ponte di Albiano Magra si moltiplicarono le segnalazioni da parte della cittadinanza e di molti automobilisti, che indicavano alcune criticità fra cui una crepa sul manto stradale. Gli esperti intervenuti spiegarono tuttavia che la situazione era sotto controllo, così come la stabilità dell'infrastruttura. Ci furono anche rilievi dei tecnici dell'Anas, ma tutti gli esperti chiamati esclusero qualsiasi situazione di pericolosità e, dopo un intervento di riparazione, fu dato il via libera alla circolazione;

   tenuto conto delle limitazioni alla mobilità degli italiani stabilite dal Governo a causa dell'emergenza sanitaria in atto, questo potrebbe essere un buon periodo per effettuare un monitoraggio attento e puntuale di ponti e strade, a partire dalle segnalazioni già pervenute alle autorità competenti –:

   quali iniziative il Ministro interrogato intenda assumere o abbia assunto, per quanto di competenza, per accertare al più presto le responsabilità amministrative di quanto accaduto e quali iniziative intenda mettere in campo, di concerto con gli enti interessati, per evitare che avvengano eventi come quello descritto in premessa;

   se non ritenga necessario predisporre, di concerto con le amministrazioni locali, un piano straordinario di controllo e di messa in sicurezza delle infrastrutture del territorio nazionale e, in particolare, dei territori fortemente colpiti da eventi alluvionali.
(4-05188)