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Atto a cui si riferisce:
C.4/04080 (4-04080)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 2 aprile 2020
nell'allegato B della seduta n. 323
4-04080
presentata da
PATASSINI Tullio

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, sulla base delle informazioni pervenute dalla direzione generale per la vigilanza sulle concessionarie autostradali, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  Sulla tratta autostradale A14 Bologna-Taranto esistono attualmente molteplici restringimenti di carreggiata derivanti, sia dai provvedimenti di sequestro emessi dall'autorità giudiziaria, sia dai cantieri attivi per gli interventi di manutenzione, che interessano, in particolare, le regioni Abruzzo e Marche. In aggiunta, il concessionario autostradale, a seguito delle attività di verifica condotte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e tenuto conto delle risultanze tecniche, ha adottato misure di regolazione del traffico finalizzate al mantenimento dei livelli di sicurezza.
  In occasione della limitazione al transito dei mezzi pesanti determinatasi sulla A14 in corrispondenza del viadotto Cerrano, il Ministero si è prontamente attivato per favorire celermente tutte le attività di verifica sullo stato delle infrastrutture e di monitoraggio della frana contigua attraverso l'attivazione del piano emergenziale. Tali misure sono state favorevolmente considerate dall'autorità giudiziaria che ha disposto, qualche settimana fa, il dissequestro del viadotto. Tale provvedimento ha consentito il ripristino del transito ai mezzi pesanti sull'autostrada, con alcune limitazioni, superando, in tal modo, parte dei disagi connessi al congestionamento dell'autostrada in corrispondenza della tratta Pescara Nord-Giulianova.
  Per superare definitivamente le limitazioni connesse al sequestro delle barriere bordo ponte, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha richiesto al concessionario Autostrade per l'Italia la predisposizione di un programma di riqualificazione e sostituzione da attuare in tempi certi. Ad oggi, il concessionario ha presentato per buona parte delle barriere della A14 progetti definitivi già esitati dai competenti uffici del Ministero per la parte tecnica.
  A breve saranno sviluppati progetti esecutivi da sottoporre alla procedura di approvazione convenzionalmente prevista. Una volta approvati la società concessionaria potrà aggiudicare i lavori anche con affidamenti diretti, fermo restando i limiti stabiliti dall'articolo 177 del decreto legislativo n. 50 del 2016.
La Ministra delle infrastrutture e dei trasporti: Paola De Micheli.