Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
S.0/01766/128/ ... Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge recante «Conversione in legge del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale...
Atto Senato
Ordine del Giorno 0/1766/128/05 presentato da MARINELLA PACIFICO
mercoledì 1 aprile 2020, seduta n. 263
Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge recante «Conversione in legge del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19»,
premesso che:
l'articolo 19 prevede la possibilità, per i datori di lavoro che nel 2020 sospendano o riducano l'attività lavorativa per eventi riconducibili al COVID-19, di presentare, entro la fine del quarto mese successivo all'inizio della sospensione o riduzione dell'attività lavorativa, domanda di concessione del trattamento ordinario di integrazione salariale o di accesso all'assegno ordinario con causale «emergenza COVID-19» per periodi decorrenti dal 23 febbraio 2020 per una durata massima di 9 settimane e comunque entro il mese di agosto 2020. Secondo quanto stabilisce il successivo comma, le domande dovranno essere presentate;
l'articolo 20 stabilisce l'applicazione della CIG ordinaria anche per le aziende che si trovino già in CIG straordinaria, previa sospensione di quest'ultima;
l'articolo 21 estende la possibilità, anche per i datori di lavoro che alla data di entrata in vigore del decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, avessero in corso l'erogazione di un assegno di solidarietà, di presentare domanda di concessione dell'assegno ordinario per un periodo massimo di 9 settimane, previa sospensione e sostituzione dell'assegno di solidarietà in corso di erogazione;
l'articolo 22 prevede che le Regioni e le Province autonome possano riconoscere la CIG in deroga ai datori di lavoro del settore privato, ivi compresi quelli agricoli, della pesca e del terzo settore, previo accordo sindacale anche in via telematica;
considerato che:
l'emergenza epidemiologica da COVID-19 sta causando un impatto fortemente negativo sulle attività delle imprese e dei liberi professionisti, cagionando gravi danni, senza distinzioni, per l'intero tessuto economico del nostro Paese,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di estendere in favore di tutte le imprese e di tutti i liberi professionisti, senza eccezioni, l'applicazione della CIG ordinaria, della CIG in deroga e del Fondo d'Integrazione Salariale.
(0/1766/128/5)
Pacifico