• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
S.0/01766/194/ ... Il Senato, in sede di esame del disegno di legge avente ad oggetto: «conversione in legge del decreto-legge 17 marzo 2020, n.18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/1766/194/05 presentato da MATTEO SALVINI
mercoledì 1 aprile 2020, seduta n. 263


Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge avente ad oggetto: «conversione in legge del decreto-legge 17 marzo 2020, n.18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19»;

premesso che:

il Governo ha adottato una quantità smisurata di provvedimenti riferiti all'emergenza epidemiologica da COVID-19;

la successione ravvicinata dei provvedimenti nel tempo ha generato una situazione di grave confusione che certamente non giova e, anzi, mette in difficoltà la popolazione nella comprensione dei comportamenti e delle direttive che risultano effettivamente in vigore e che devono essere conseguentemente seguite e rispettate a pena di sanzione;

diverse segnalazioni provengono dai genitori che hanno figli con disturbi psichici, intellettivi, comportamentali, cognitivi o sensoriali per i quali risulta particolarmente difficoltoso mettere in pratica il divieto, quasi assoluto, di lasciare la propria abitazione;

non vi è un provvedimento tra quelli adottati dal Governo che chiarisca se i genitori di questi soggetti in condizione di estrema fragilità possano lasciare la propria abitazione per una breve uscita o passeggiata con i rispettivi figli, anche adottando tutte le precauzioni necessarie. Vi sono articoli di stampa che riportano i casi di famiglie che, in queste situazioni, si sono viste comminare la sanzione prevista dai decreti per la violazione delle misure di contenimento, a causa della difficoltà di spiegare e dimostrare la stretta necessità;

le famiglie direttamente interessate e le associazioni di categoria hanno rimarcato l'esigenza di consentire, in questi casi del tutto peculiari, alcune deroghe ai divieti imposti, evidenziando come per i soggetti affetti dai disturbi sopra menzionati il movimento fisico o una breve passeggiata al di fuori dalla propria abitazione risultino indispensabili per la tutela dell'equilibrio psico-fisico e per contenere il rischio di eventuali crisi difficilmente gestibili e non sottovalutabili;

impegna il Governo:

a valutare l'opportunità di chiarire, anche attraverso un provvedimento di natura interpretativa, che le persone con disabilità e, segnatamente, con disturbi comportamentali, intellettivi, psichici o sensoriali, sono legittimate a lasciare la propria abitazione con i rispettivi accompagnatori, adottando tutte le opportune precauzioni necessarie a limitare il rischio di contagio da COVID-19.
(0/1766/194/5)
Salvini, Romeo, Calderoli, Centinaio, Stefani, Borgonzoni, Candiani, Siri, Arrigoni, Tosato, Faggi, Montani, Saponara, Alessandrini, Augussori, Bagnai, Barbaro, Bergesio, Borghesi, Simone Bossi, Briziarelli, Bruzzone, Campari, Candura, Cantù, Casolati, Corti, De Vecchis, Ferrero, Fregolent, Fusco, Grassi, Iwobi, Lucidi, Lunesu, Marin, Marti, Nisini, Ostellari, Pazzaglini, Emanuele Pellegrini, Pepe, Pergreffi, Pianasso, Pillon, Pirovano, Pietro Pisani, Pittoni, Pizzol, Pucciarelli, Ripamonti, Rivolta, Rufa, Saviane, Sbrana, Urraro, Vallardi, Vescovi, Zuliani