• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/04908 (4-04908)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04908presentato daZANGRILLO Paolotesto diGiovedì 5 marzo 2020, seduta n. 316

   ZANGRILLO e CANNATELLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   la rete televisiva francese Canal Plus, controllata da Vivendi, ha trasmesso un video gravemente infamante nei confronti dell'Italia. In questo video, infatti, facendo esplicito riferimento all'epidemia da Covid-19 presente nel nostro, come in altri Paesi del mondo e dell'Europa, si vede un pizzaiolo italiano che, per usare un eufemismo, «infetta» volontariamente una pizza che sta preparando e che sarà successivamente servita ai clienti del ristorante;

   oltre che vergognosamente infamante nei confronti dell'Italia, il video è di una volgarità e di una crudeltà estrema perché specula in maniera abietta, a giudizio degli interroganti, su un'epidemia fortemente aggressiva che il nostro Paese sta fronteggiando e che sta causando numerosi malati e, seppur in numero limitato, anche delle vittime;

   preso atto che, a livello diplomatico, lo Stato francese, nella persona del suo ambasciatore in Italia, ha preso opportunamente le distanze dalla vicenda e che la stessa Canal Plus ha inviato scuse ufficiali, a giudizio degli interroganti, potrebbe essere riduttivo e semplicistico derubricare la trasmissione del video nella categoria della banale caduta di stile e della gaffe;

   è palese, ed è un tema al centro del dibattito politico italiano, che l'epidemia da Covid-19 possa avere un forte impatto sul sistema economico italiano e che le nostre imprese possano subire importanti ripercussioni sia sul fatturato, che sulle posizioni di mercato acquisite in campo internazionale;

   in tale situazione di difficoltà non si può escludere che vi possano essere soggetti, in particolare quelli che detengono un grande potere economico-finanziario a livello internazionale e che già sono presenti in Italia in settori strategici sia per l'economia che per la sicurezza nazionale, quali il credito e le telecomunicazioni, che possano porre in essere iniziative che, sfruttando ovvero tentando di aumentare le condizioni di difficoltà e debolezza del sistema economico italiano, puntino a rafforzare le proprie posizioni economiche, finanziarie e, a vario titolo, di potere in Italia a danno di altri operatori italiani e non;

   il mercato e la concorrenza rispondono certamente a regole economiche sulle quali i Governi nazionali non possono e non debbono esercitare alcuna iniziativa, allo stesso tempo, però, sono regolati da leggi statali che debbono essere rispettate e fatte rispettare; inoltre l'iniziativa economica in determinati settori strategici, che afferiscono alla sicurezza nazionale, può essere limitata dall'intervento pubblico a norma dell'ordinamento vigente –:

   se il Governo non intenda adottare iniziative, per quanto di competenza, con le modalità e nelle sedi che riterrà più opportune, anche alla luce della composizione azionaria di Canal Plus, finalizzate ad ottenere chiarimenti sulla vicenda della trasmissione del video di cui in premessa, e quali iniziative intenda assumere per tutelare le imprese e gli operatori economici italiani, in particolare nei settori strategici e attinenti la sicurezza nazionale, anche in relazione al perdurare della situazione di emergenza da Covid-19.
(4-04908)