• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/03734 (5-03734)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03734presentato daFREGOLENT Silviatesto diMartedì 3 marzo 2020, seduta n. 314

   FREGOLENT, PAITA e NOBILI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   da fonti di stampa emergerebbe un cospicuo ritardo nelle ispezioni annuali compiute da Anas ai fini della verifica della sicurezza dei viadotti di sua competenza;

   in particolare, nel 2019 le ispezioni obbligatorie – ovvero effettuate su viadotti principali, con campata superiore a 30 metri, o critici, ovvero segnalati dai cantonieri – sarebbero state solo 1.419 su 4.991, cioè il 28 per cento del dovuto. Nel 2018 il tasso di ispezioni obbligatorie sarebbe stato pari al 56 per cento ovvero 2.068 su 3.697 viadotti;

   inoltre, si evince anche che in Italia – a seguito della mappatura operata nel 2019 – mancherebbe ancora chiarezza in merito alla proprietà di 763 cavalcavia. Su tale ingente numero di ponti «senza padrone» emergerebbe una questione burocratica di non poco conto, dal momento che non è chiaro di chi sia la responsabilità in termini di ispezione e manutenzione. Inoltre, buona parte di tali infrastrutture sarebbe stata costruita più di 50 anni fa, fattore che rende necessario quantomeno un monitoraggio;

   nel 2019 i fondi messi a disposizione dell'Anas dal Ministero sarebbero arrivati a 29,9 miliardi di euro, anche a causa del passaggio di diverse strade provinciali in capo all'ente;

   infine, all'articolo 35 del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, si prevede che l'Anas potrebbe subentrare nelle concessioni autostradali, in caso di revoca, decadenza o risoluzione di concessioni di strade o di autostrade, ivi incluse quelle sottoposte a pedaggio, nelle more dello svolgimento delle procedure di gara per l'affidamento a nuovo concessionario –:

   se i dati riportati dalla stampa corrispondano al vero e quali urgenti iniziative il Ministro interrogato intenda porre in essere in merito alle presunte carenze di ispezione e manutenzione dei viadotti italiani, considerando che le richiamate recenti disposizioni potrebbero determinare la presa in carico da parte di Anas di ulteriori gestioni autostradali.
(5-03734)