Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/04784 (4-04784)
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-04784presentato daDEL BARBA Maurotesto diGiovedì 20 febbraio 2020, seduta n. 308
DEL BARBA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
la legge di bilancio 2020 ha istituito un fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali e allo sviluppo del Paese, stanziando ingenti risorse per la messa in sicurezza e il potenziamento della viabilità del territorio nazionale;
dal 20 agosto 2019 la «frana del Ruinon», nel suo avanzare, ha comportato la caduta rovinosa di massi nel territorio comunale di Valfurva (Sondrio), con la conseguente chiusura della strada provinciale n. 29, la quale è stata riaperta 5 mesi dopo, a seguito di numerosi interventi emergenziali di ripristino, quali lavori di demolizione e brillamento dei massi, volti tutti a limitare gli effetti della continua instabilità e degli smottamenti della «frana del Ruinon»;
la Sp n. 29 rappresenta l'unica arteria di collegamento per la nota località sciistica di Santa Caterina Valfurva e mette in collegamento importanti aree a forte vocazione turistica, come quella del parco dell'Adamello e quella di Bormio;
i forti rischi che caratterizzano l'area interessata dalla «frana del Ruinon» non sono stati affatto superati dagli interventi di somma urgenza posti in essere dalle autorità competenti e il pericolo che la località di Santa Caterina Valfurva torni a essere isolata rappresenta un'eventualità quanto mai concreta e realistica, ponendo a repentaglio l'economia locale e ripercuotendosi sulle prospettive occupazionali e di sviluppo dell'intera zona;
le attuali condizioni di precarietà della Sp n. 29 continuano a incidere negativamente sull'economia del territorio interessato, in quanto la mancanza di un intervento definitivo e strutturale sulla strada provinciale non risulta idoneo a scongiurare i pericoli derivanti dalla progressione della «frana del Ruinon», facendo sorgere più di un interrogativo circa lo stato di messa in sicurezza del corrispondente tratto stradale;
al fine di evitare il futuro isolamento stradale e una possibile catastrofe ambientale sono stati progettati interventi per la realizzazione di bypass idraulico e stradale per importo stimato di 170 milioni di euro;
dall'interlocuzione avuta con i dicasteri competenti – e cioè il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e quello dell'economia e delle finanze per i relativi profili di competenza – è emerso chiaramente come la necessità intervenire sulla viabilità della Sp n. 29 attraverso il finanziamento di interventi ad hoc già progettati e definiti nei dettagli sia avvertita come un'esigenza del tutto indifferibile, anche in ragione dei tempi di realizzazione degli stessi e dell'approssimarsi della stagione estiva, i cui effetti economici positivi sulle zone interessate rischiano di venire compromessi dallo stato di precarietà che caratterizza la viabilità del territorio;
in data 23 dicembre 2019, peraltro, l'interrogante presentava l'Ordine del giorno 9/2305/347, sollecitando lo stanziamento di risorse necessarie alla realizzazione dei progetti volti a ristabilire la sicurezza della viabilità della strada provinciale n. 29 accolto favorevolmente dal Governo –:
se il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, ai fini del riparto del fondo investimenti, abbia inoltrato al Ministero dell'economia e delle finanze, come dall'interrogante più volte sollecitato, la proposta di stanziamento di fondi di 170 milioni per la realizzazione del programma di messa in sicurezza della Sp 29 sita nel territorio di Valfurva (Sondrio);
in caso affermativo, se il Ministro dell'economia e delle finanze abbia trasmesso detta proposta alla Presidenza del Consiglio dei ministri per l'adozione dei relativi decreti di riparto del fondo, nonché quale sia l'ordine di priorità che si sta rispettando nell'operare la trasmissione delle proposte di riparto finora pervenute e quali siano le tempistiche entro cui si ritiene che, in caso di esito positivo, l'erogazione del finanziamento connesso all'intervento sulla strada provinciale 29 possa essere effettivamente erogato.
(4-04784)