• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/03586 (5-03586)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03586presentato daDEIDDA Salvatoretesto diVenerdì 14 febbraio 2020, seduta n. 304

   DEIDDA. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   da notizie apparse sulla stampa, il Ministero della difesa avrebbe recentemente comunicato a tutto il personale militare impiegato nelle missioni di lungo corso all'estero, addetto alle ambasciate o impegnato in corsi fuori dal territorio nazionale, che, dal 24 gennaio 2020, le indennità di missione non saranno corrisposte a causa di onerosi vincoli pignoratizi imposti sui conti del Ministero, per un totale complessivo pari a circa 22,6 milioni di euro;

   tali pignoramenti sarebbero conseguenti al mancato pagamento ad opera del Ministero della difesa degli oneri dovuti per la luce, l'acqua e il gas: in particolare, tale situazione sarebbe stata determinata da stanziamenti insufficienti e, comunque, dai continui tagli subiti dal comparto Difesa negli ultimi anni;

   da quel che risulta, a causa di tali pignoramenti, non potrà essere assicurata alcuna attività d'istituto, vale a dire, a titolo esemplificativo e non esaustivo: erogazione degli emolumenti al personale in servizio all'estero presso gli uffici degli addetti della Difesa, somministrazione di fondi ai distaccamenti di dipendenti, spese connesse ai periodi all'estero, anticipi e liquidazioni missioni;

   il lavoro diplomatico, strategico, militare e politico del personale all'estero è di fondamentale importanza per la tutela degli interessi nazionali e tale paralisi, più volte denunciata anche dalle rappresentanze militari, riflette la deleteria politica portata avanti dagli ultimi Governi nell'ambito della Difesa;

   tale situazione causerà un grave danno anche agli operatori interessati e alle rispettive famiglie, che, infatti, si vedranno negare il pagamento di significativi importi mensili, ricompresi, in media, tra i 2.000 e i 3.500 euro –:

   se sia a conoscenza dei fatti sopraesposti, se corrisponda al vero quanto riportato e, in caso affermativo, quali iniziative intenda assumere al fine di consentire l'immediato e regolare pagamento delle spettanze in questione, garantendo, per il futuro, adeguata copertura per le spese relative alle utenze di pertinenza del Ministero della difesa.
(5-03586)