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Atto a cui si riferisce:
C.5/03584 (5-03584)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 13 febbraio 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-03584

  Lo strumento militare che scaturisce dai dettami della legge 31 dicembre 2012, n. 244, è basato sui vincoli numerici e su volumi finanziari.
  L'obiettivo delle riduzioni organiche avviate, dal volume iniziale di 190.000 unità – passando per le 170.000 unità stabilite dal decreto-legge n. 95 del 2012 («Spending review») – dovrà giungere, entro il 31 dicembre 2024, alle 150.000 unità previste dalla legge 244.
  In particolare, per quanto riguarda la Marina Militare, il processo di revisione in atto comporterà, a regime, la contrazione degli organici dalle 34.000 unità contemplate dal precedente modello alle 26.800 del futuro modello.
  Nel quadro dei contatti avviati con gli Stati Maggiori/Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, la tematica della carenza di personale interessa tutti i comparti e anche la componente civile.
  Pertanto, la non disconosciuta problematica deve essere affrontata nell'ambito di un esame complessivo che non può prescindere da valutazioni sulla spesa che un eventuale correttivo della legge comporterebbe e che, doverosamente, deve essere preceduta dall'espressione di una significativa e coerente volontà del Parlamento di sostenere iniziative in tal senso.
  Per quanto attiene alla posizione del Dicastero, il Ministro intende avviare una riflessione generale sulla legge che, preservandone l'impianto, la aggiorni proprio alla luce del mutato contesto geostrategico e tenga conto delle effettive esigenze numeriche di personale delle Forze armate, individuando, nel contempo, le necessarie coperture finanziarie.