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Atto a cui si riferisce:
C.5/03452 (5-03452)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 30 gennaio 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-03452

  Il MiSE segue la vicenda della Securpol Group S.r.l. sin dal primo tavolo di crisi riunitosi in data 8 settembre 2017, in un momento in cui l'istituto di vigilanza era coinvolto in una complessa vicenda giudiziaria e ne era stato chiesto il sequestro dei beni.
  L'Amministrazione Straordinaria della Securpol Group S.r.l. ha avuto inizio il 16 novembre 2017, con provvedimento della Sezione Fallimentare del Tribunale di Civitavecchia. La Securpol rientrava infatti nella disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza contenuta nel decreto legislativo n. 270 del 1999 (c.d. Prodi bis).
  Di conseguenza, in data 17 novembre 2017, il MiSE ha pubblicato l'invito alla presentazione di dichiarazioni di disponibilità ad assumere l'incarico di Commissario straordinario della procedura in parola.
  Ad agosto 2019 il Ministero ha autorizzato il Commissario Straordinario di Securpol, ad aggiudicare i complessi aziendali all'unica offerta vincolante paro a 14 milioni di euro e presentata congiuntamente da tre società (B.M.C., Cosmopol e Sicuritalia), la quale peraltro prevedeva l'assunzione di 298 dipendenti.
  L'Amministrazione Straordinaria è terminata il 4 ottobre 2019, con la vendita dell'azienda alle tre società acquirenti (Battistolli, Cosmopol e Sicuritalia) e ha dunque ora cessato la sua attività economica.
  Alla data di stipula del contratto di cessione, risultavano in organico 500 dipendenti a tempo indeterminato. In termini di garanzie occupazionali per questi 500 dipendenti, il 27 settembre scorso è stato raggiunto un accordo fra le organizzazioni sindacali e gli acquirenti, che prevedeva il trasferimento agli acquirenti di 298 dipendenti alla data di cessione degli assets e di ulteriori 24 dipendenti entro il 31 marzo 2020, per un totale di 322 lavoratori, corrispondenti al 64 per cento dell'organico complessivo.
  Per il personale rimanente, gli acquirenti e le organizzazioni sindacali hanno concordato la formazione di liste dalle quali gli acquirenti si sono impegnati ad assumere all'insorgere di ulteriori esigenze di inserimento occupazionale nei successivi 24 mesi. Per i lavoratori rimanenti è stata inoltre avviata la richiesta di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) per cessazione di attività.
  Al momento si è in attesa dell'emanazione, sentito il Commissario, dei decreti direttoriali autorizzativi da parte del Ministero del lavoro.
  Nelle more, la Procedura ha già predisposto le domande di autorizzazione al pagamento diretto ai lavoratori che dovranno poi essere inoltrate telematicamente alle competenti sedi Inps, nonché la documentazione correlata.
  Pur essendo intervenuta l'integrale esecuzione della procedura di amministrazione straordinaria, il MiSE continua a vigilare, per quanto di competenza, sulle attività del Commissario Straordinario relative alla corretta attuazione dell'accordo, ivi compreso il perfezionamento degli adempimenti inerenti agli ammortizzatori sociali in parola per i lavoratori rimanenti.