• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/02305/258    premesso che:     il livello di finanziamento del Fondo sanitario nazionale, per invarianza di quanto già stanziato con la legge di bilancio 2019, è incremento di 2...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02305/258presentato daSAPIA Francescotesto diLunedì 23 dicembre 2019, seduta n. 282

   La Camera,
   premesso che:
    il livello di finanziamento del Fondo sanitario nazionale, per invarianza di quanto già stanziato con la legge di bilancio 2019, è incremento di 2 miliardi;
    il decreto ministeriale numero 70/2015 sugli standard ospedalieri ha configurato, tra l'altro, la dotazione minima degli ospedali di zona disagiata, evidenziando l'importanza di piattaforme di elisoccorso in caso di trasferimento di pazienti verso ospedali più attrezzati in casi di emergenza-urgenza;
    il suddetto decreto ministeriale non ha individuato, a riguardo, le risorse necessarie; soprattutto molti ospedali di zona montana e, più in generale, di zona disagiata del Mezzogiorno italiano sono ubicati in aree con collegamenti viari che rendono molto difficile, specie in condizioni di avversità meteorologiche, trasportare i pazienti acuti in ambulanza;
    nelle regioni in piano di rientro dal disavanzo sanitario – per esempio la Calabria, che tra l'altro registra forte carenza di personale medico e paramedico, alquanto preoccupante nel settore dell'emergenza-urgenza – appare più che opportuna, con riferimento alle zone montane e/o disagiate, la realizzazione di piattaforme di elisoccorso attive anche nelle ore notturne;
    si rende dunque necessario garantire alle popolazioni residenti nelle zone di cui sopra adeguati presìdi di sicurezza per garantire il diritto alla salute in particolare ove si presentino rischi elevati per patologie tempo dipendenti quali infarto del miocardio e ictus cerebrale;
    spesso gli ospedali delle riferite zone sono sprovvisti di specialisti in Cardiologia e di adeguata organizzazione per l'immediata diagnosi nell'emergenza-urgenza, al che si ovvia sovente con il ricorso alla lettura a distanza di esami specifici, tuttavia non sempre pienamente efficace,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di intraprendere idonee iniziative, anche normative, al fine di garantire un più efficiente servizio di emergenza-urgenza nelle strutture sanitarie pubbliche delle zone montane e delle zone disagiate del territorio nazionale, all'uopo prevedendo di finalizzare, a seguito della richiesta intesa tra il Ministro della salute, il Ministro dell'economia e la conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, risorse congrue per ciascuno degli anni 2020 e 2021, così incrementando il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato, con l'obiettivo di assicurare un adeguato numero di figure professionali, la presenza di almeno un cardiologo h24, nonché la realizzazione, ove mancanti, di piattaforme per l'elisoccorso.
9/2305/258. (Testo modificato nel corso della seduta) Sapia, Nappi, Sarli, D'Arrando, Lapia, Menga, Mammì, Ianaro.