• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.9/02305/277    premesso che:     il sistema aeroportuale calabrese consta di tre aeroporti di interesse nazionale ex decreto del Presidente della Repubblica 201 del 2015 siti in Lamezia...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02305/277presentato daMISITI Carmelo Massimotesto diLunedì 23 dicembre 2019, seduta n. 282

   La Camera,
   premesso che:
    il sistema aeroportuale calabrese consta di tre aeroporti di interesse nazionale ex decreto del Presidente della Repubblica 201 del 2015 siti in Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone, gestiti dalla società SACAL con sede in Lamezia Terme;
    il territorio del crotonese, al contrario di quanto esistente sulla fascia tirrenica della Calabria, risulta da sempre servito da una strada statale vetusta ad una sola carreggiata altamente pericolosa e tristemente famosa come strada della morte per l'elevata sinistrosità e ferrovia ad unico binario non elettrificato con insufficiente traffico interregionale;
    l'aeroporto S. Anna di Crotone rappresenta, pertanto, l'unica importante risorsa di immediata fruibilità per il territorio dell'intera fascia jonica calabrese costretta a vivere, a causa della mancanza di infrastrutture adeguate, un regime di isolamento con gravi ripercussioni e limitazioni del diritto alla mobilità dei cittadini;
    l'isolamento della città di Crotone e del comprensorio tutto si ripercuote in maniera drammatica sull'economia del territorio, danneggiando gravemente le attività produttive e commerciali, nonché le attività turistiche dell'intera area jonica costretta a vivere una situazione disastrata rispetto all'area tirrenica;
    l'aeroporto attualmente è aperto con una operatività limitata a due sole tratte RyanAir Bergamo/Crotone/Bergamo e Bologna/Crotone/Bologna, essendo stata recentemente soppressa la tratta Norimberga/Crotone/Norimberga;
    notevoli sono, inoltre, i disservizi che si verificano a causa della mancata attivazione dell'indispensabile sistema ILS, che consentirebbe l'atterraggio ed il decollo dei velivoli anche in condizioni meteorologiche avverse;
    si è infatti più volte verificate la cancellazione di voli da e per l'aeroporto di Crotone a causa della nebbia, che ha costretto i viaggiatori a rimanere a terra e proseguire il viaggio in autobus;
    l'aeroporto di Crotone ha necessità, pertanto, per consentire gli indispensabili lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza, nonché per implementare la sua operatività, di stanziamenti adeguati che consentano il ripristino di voli regolari, anche a seguito del riconoscimento degli oneri di servizio pubblico, al servizio dell'intero comprensorio della fascia jonica calabrese; al fine di garantire il diritto alla mobilità dei cittadini della fascia jonica gravemente leso dall'isolamento infrastrutturale, si impone di riequilibrare la situazione aeroportuale calabrese e di impegnare per Crotone le stesse cifre che sono state riconosciute all'aeroporto di Reggio Calabria, nella precedente legge di bilancio, con l'obiettivo di ripristinare nel più breve tempo possibile l'operatività dell'aeroporto di Crotone,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, di prevedere risorse ed interventi volti ad assicurare il rilancio, la messa in sicurezza e la piena funzionalità dell'aeroporto di Crotone, al fine di garantire il pieno diritto alla mobilità dei cittadini della fascia jonica calabrese e a porre i presupposti per riequilibrare le differenti situazioni che si registrano sui due versanti calabresi.
9/2305/277. Misiti, Barbuto, Dieni.