Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/02644 IANNONE - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Premesso che:
lo storico arenile di Santa Teresa a Salerno è ostaggio di una spessa coltre di materiale,...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-02644 presentata da ANTONIO IANNONE
martedì 17 dicembre 2019, seduta n.176
IANNONE - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Premesso che:
lo storico arenile di Santa Teresa a Salerno è ostaggio di una spessa coltre di materiale, la cui natura è attualmente all'esame dell'Arpac, come confermato dalla Guardia costiera Capitaneria di Porto, che ha effettuato sopralluoghi e prelievi in zona;
a tre giorni dalla prima segnalazione (fatta dagli attivisti del movimento ambientalista "Fridays for Future") il mare nero di Santa Teresa è diventato un caso che attende le prime risposte all'esito delle analisi che Arpac sta effettuando sui campioni di acqua e materiale;
sembrava, a prima vista, che potesse trattarsi di scarichi di liquami oleosi, magari avvenuti a largo. Ma la stessa Guardia Costiera ipotizza che la massa scura sia affiorata in superficie ed arrivata sulla spiaggia trasportata dalle mareggiate e dalle forti correnti. A vederla da vicino sembra addirittura di natura organica;
saranno gli accertamenti tecnici a dire di cosa si tratta, ma certo è che già in estate, per liquami al tempo rossastri, fu fatto un campionamento per scongiurare contaminazioni di acqua e sabbia ed oggi è come rivivere quell'incubo, anche se per cause sicuramente differenti,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza del grave fatto e quali iniziative intenda attivare per accertarsi delle cause che hanno generato tale fenomeno.
(4-02644)