• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
S.0/01586/150/ ... in sede di esame del disegno di legge recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022" (A.S. 1586), premesso...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/1586/150/05 presentato da GIANLUCA FERRARA
mercoledì 11 dicembre 2019, seduta n. 237

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022" (A.S. 1586),
premesso che:
la Sezione I, Parte I, Titolo V del disegno di legge in esame reca "Misure per la crescita"; considerato che:
l'articolo 7 del decreto legge 20 maggio 1993, n. 149, convertito con modificazioni dalla legge 19 luglio 1993, n. 237, aveva disposto uno stanziamento quinquennale: "per favorire la razionalizzazione, la ristrutturazione e la riconversione produttiva nel campo civile e duale delle imprese operanti nel settore della produzione di materiali di armamento";
il Decreto Ministeriale del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato D.M. 20 dicembre 1993 "Definizione delle aree del territorio nazionale caratterizzate da elevata incidenza delle attività di produzione e di manutenzione di materiali d'armamento" aveva individuato come aree ad elevata incidenza di attività di produzione e manutenzione di materiali d'armamento (all'articolo 2 del D.M.) verso le quali indirizzare tali risorse le regioni Campania, Lazio, Liguria, Lombardia e Piemonte;
il medesimo Ministero, con D.M. 2 agosto 1995, n. 434 aveva adottato il "Regolamento di attuazione dell'art. 6, commi 7, 8 e 8-bis, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 149, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 237, riguardante le modalità e i criteri per favorire la razionalizzazione e la ristrutturazione produttiva delle imprese operanti nel settore della produzione di materiali di armamento", successivamente aggiornato dal D.M. 14 ottobre 1999, n. 462;
negli ultimi anni non sono stati stanziati ulteriori fondi destinati alla riconversione dell'industria di materiali d'armamento, tuttavia l'evoluzione del mercato delle industrie della difesa potrebbe rendere, oggi, tali risorse più appetibili per le imprese;
la definizione delle aree possibilmente destinatarie dei finanziamenti non includeva la Sardegna che ospita oggi, a Domusnovas, la sede di RWM Italia diventata ormai tristemente nota per la produzione di ordigni bellici esportati in Arabia Saudita ed utilizzati nel conflitto in Yemen;
a seguito della sospensione per 18 mesi delle autorizzazioni all'esportazione di materiali d'armamento all'Arabia Saudita e agli Emirati Arabi Uniti, avviata con l'approvazione di una mozione in tal senso alla Camera dei Deputati il 26 giugno 2019 ed attuata con un atto interno alla Farnesina ad inizio luglio, l'azienda, che fa parte del gruppo tedesco Rheinmetall, ha annunciato 160 esuberi;
il tessuto produttivo settoriale nazionale ha subito un'inevitabile evoluzione, così come l'orientamento politico manifestato nel corso della XVIII Legislatura, sollevando l'istanza di rimodulare l'export di armamenti italiani in maniera più eticamente responsabile, seppur mantenendo la priorità di uno sviluppo competitivo sul piano internazionale della nostra industria della difesa;
il ripristino di finanziamenti volti alla riconversione produttiva nel campo civile e duale delle imprese della difesa permetterebbe di dare la possibilità di rilanciare le industrie in difficoltà, tutelandone i lavoratori, verso altri mercati parimenti redditizi;
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di istituire, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, un fondo a carattere sperimentale volto alla realizzazione di interventi per favorire la riconversione produttiva nel campo civile e duale delle imprese operanti nel settore della produzione di materiali di armamento.
(0/1586/150/5)
Ferrara