• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.3/00059 (3-00059)



Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00059presentato daTERZONI Patriziatesto diLunedì 9 luglio 2018, seduta n. 22

   TERZONI, VIGNAROLI, FEDERICO, ZOLEZZI, DAGA, DEIANA, D'IPPOLITO, ILARIA FONTANA, LICATINI, ALBERTO MANCA, NANNI, RICCIARDI, ROSPI, TRAVERSI, VARRICA e VIANELLO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 maggio 2018, n. 76 «Regolamento recante modalità di svolgimento, tipologie e soglie dimensionali delle opere sottoposte a dibattito pubblico», definisce le modalità di svolgimento del dibattito pubblico sulle cosiddette grandi opere prevedendo alcune soglie dimensionali per le opere da assoggettare alla procedura, come, ad esempio:

    autostrade e strade extraurbane a quattro o più corsie: 15 chilometri di tratto e comunque almeno un investimento pari a 500 milioni di euro investiti;

    tronchi ferroviari per traffico a grande distanza: più di 30 chilometri di tratto e comunque più di 500 milioni di euro investiti;

    aeroporti: piste o terminal maggiori di 1500 metri di lunghezza e comunque un costo di almeno 200 milioni di euro;

    porti marittimi commerciali e vie navigabili per i porti per navi di stazza superiore a 1.350 tonnellate: 150 ettari di superficie interessata e un costo di almeno 200 milioni di euro;

   tali soglie sono ridotte del 50 per cento in siti Unesco o aree protette. Inoltre, all'articolo 3, comma 3, si prevede che per importi di valore compreso tra la soglia indicata i 2/3 della medesima sia possibile comunque chiedere l'espletamento della procedura se richiesta, inter alios, da enti rappresentativi di almeno 100.000 persone o da 50.000 cittadini;

   le soglie dimensionali sono estremamente elevate tenendo conto che: si devono soddisfare contemporaneamente criteri dimensionali ed economici; non sono stati considerati i siti Natura2000 oppure le aree densamente abitate; potrebbe essere discriminante la soglia di cui all'articolo 3, comma 3, lettera c), per gli enti di rappresentatività di almeno 100.000 cittadini, visto che alcune opere potrebbero ricadere su aree con molti comuni ma pochi residenti e che comunque la soglia di 50.000 cittadini richiedenti di cui all'articolo 3, comma 3, lettera d), è pari a quella richiesta per una legge di iniziativa popolare a livello nazionale quando un'opera incide su territori di limitata estensione;

   all'articolo 8, comma 2, sono date indicazioni molto generiche sulle modalità di svolgimento dell'inchiesta pubblica che è prevista anche dall'articolo 24-bis del decreto legislativo n. 152 del 2006 per le opere soggette a valutazioni di impatto ambientale;

   se il Governo abbia intenzione di assumere iniziative per rivedere o apportare modifiche alla normativa citata sia per le soglie dimensionali e la tipologia di opere sia per le modalità di svolgimento dell'inchiesta pubblica, al fine di consentire una più ampia partecipazione popolare nonché per prevedere forme di coordinamento con quanto previsto dal decreto legislativo n. 152 del 2006.
(3-00059)