• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/02220-AR/0 ...    premesso che:     il provvedimento in esame, reca disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili, dalle misure di contrasto all'evasione fiscale e...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02220-AR/026presentato daFERRO Wandatesto diGiovedì 5 dicembre 2019, seduta n. 272

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame, reca disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili, dalle misure di contrasto all'evasione fiscale e contributiva, a quelle contro le frodi fiscali, fino agli aspetti relativi alla fattura elettronica;
    in particolare, l'articolo 18 detta disposizioni volte modificare il regime di utilizzo del contante, stabilendo che il valore soglia, pari a 3.000 euro nella legislazione previgente, oltre il quale si applica il divieto al trasferimento del contante fra soggetti diversi, venga ridotto a 2.000 euro a decorrere dal 1o luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021, per ridursi ulteriormente a 1.000 euro a decorrere dal 1o gennaio 2022;
    diciassette soglie e regole differenti per il denaro contante: dai 15 mila euro per gli acquisti degli stranieri ai mille per le rimesse dei money transfer. Sparse tra le leggi varate negli ultimi 20 anni, le norme disciplinano anche gli obblighi di comunicazione alla Banca d'Italia e ai database del Fisco e formano una giungla spesso inestricabile per famiglie, professionisti e imprese;
    l'evoluzione normativa degli ultimi anni delinea un percorso che ci sta portando, si spera almeno gradualmente, verso l'abolizione del contante, in un Paese in cui, secondo i dati del Mef, l'86 per cento delle transazioni in termini di volume e il 68 per cento in termini di valore avviene ancora in contanti;
    in Italia i Pos non mancano, ce ne sono 3,2 milioni, ma sono poco usati: la media è 1.235 operazioni per terminale all'anno, contro una media europea di 4.205;
    uno dei principali ostacoli alla diffusione dei pagamenti elettronici sono i costi di transazione, ossia le commissioni bancarie a carico degli esercenti che, se non eliminate, dovrebbero essere almeno drasticamente ridotte,

impegna il Governo

ad adottare ogni opportuna iniziativa volta a definire regole generali per assicurare la gratuità, o quanto meno la drastica riduzione, delle transazioni effettuate mediante carte di pagamento, attraverso l'attivazione di un tavolo tecnico con l'Associazione bancaria italiana, le associazioni dei prestatori di servizi di pagamento, la società Poste italiane S.p.a., il Consorzio Bancomat, le imprese che gestiscono circuiti di pagamento e le associazioni delle imprese maggiormente significative a livello nazionale.
9/2220-AR/26. Ferro, Rampelli, Lollobrigida, Deidda, Lucaselli, Caretta, Meloni, Acquaroli, Baldini, Bellucci, Bignami, Bucalo, Butti, Caiata, Ciaburro, Cirielli, Luca De Carlo, Delmastro Delle Vedove, Donzelli, Foti, Frassinetti, Galantino, Gemmato, Mantovani, Maschio, Mollicone, Montaruli, Osnato, Prisco, Rizzetto, Rotelli, Silvestroni, Trancassini, Varchi, Zucconi.