• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/02552 BORGONZONI - Ai Ministri dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali. - Premesso che: lo storico colorificio "J Colors", ex Rossetti, facente parte del polo...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-02552 presentata da LUCIA BORGONZONI
lunedì 2 dicembre 2019, seduta n.169

BORGONZONI - Ai Ministri dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali. - Premesso che:

lo storico colorificio "J Colors", ex Rossetti, facente parte del polo industriale di Finale Emilia (Modena), ha registrato negli ultimi tempi un significativo calo di fatturato ed ha quindi avviato, nel mese di gennaio 2019, un progetto di licenziamento su base volontaria;

il piano di licenziamenti non si è tuttavia rivelato risolutivo;

l'azienda ha quindi recentemente annunciato l'intenzione di chiudere lo stabilimento modenese, accentrando tutta la produzione, la logistica e l'area amministrativa presso il sito produttivo di Lainate (Milano);

come si evince dalla stampa locale, J Colors ha conseguentemente presentato un piano di licenziamenti che riguarda 40 addetti a fronte dei 102 attualmente contrattualizzati a tempo indeterminato;

per quanto attiene ai 32 dipendenti del polo industriale di Finale Emilia, si prospettano le ipotesi alternative del trasferimento presso la sede lombarda o del licenziamento;

i lavoratori disponibili a trasferirsi a Lainate, peraltro, non hanno certezza di essere confermati, in quanto non si può escludere che nello stabilimento lombardo si vengano a creare delle sovrapposizioni tra figure professionali simili e, quindi, eccedenti rispetto alle esigenze aziendali;

l'azienda è stata fortemente sostenuta negli anni scorsi, in quanto dopo i fenomeni sismici che hanno interessato la regione sono stati stanziati 7,6 milioni di euro per la ricostruzione;

non sembra quindi opportuna la scelta di delocalizzare la sede produttiva, mettendo peraltro a rischio il posto di lavoro di 32 dipendenti,

si chiede di sapere:

perché non siano stati messi in campo meccanismi per subordinare la concessione di contributi per la ricostruzione alla garanzia che le imprese finanziate rimanessero sul territorio regionale;

se i Ministri in indirizzo intendano chiedere l'attivazione di un tavolo istituzionale per la tutela dei posti di lavoro dei dipendenti del polo industriale di Finale Emilia;

quali iniziative vogliano assumere al fine di tutelare i posti di lavoro e non vanificare i fondi pubblici già stanziati.

(4-02552)