• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/03212 (5-03212)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03212presentato daPAITA Raffaellatesto diGiovedì 28 novembre 2019, seduta n. 268

   PAITA e NOBILI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   la struttura di missione denominata «Italia Sicura» ha finanziato importanti progetti finalizzati al contrasto del dissesto idrogeologico, in considerazione dell'altissimo rischio a cui è sottoposto il territorio italiano in generale;

   in particolare, il territorio ligure è caratterizzato da un'estrema fragilità, come purtroppo i recenti fatti di cronaca hanno dimostrato, riportando al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica le criticità relative alla cura del territorio e al potenziamento e consolidamento del sistema infrastrutturale italiano, in generale, e ligure, in particolare;

   si fa riferimento, più nello specifico, all'ondata di maltempo in Valbormida che ha generato, tra l'altro, il crollo del Viadotto «Madonna del Monte» sull'autostrada A6, Savona-Torino, nel tratto tra Savona e Altare, in direzione Torino, determinando conseguentemente il blocco del bivio A6-A10;

   le conseguenze del maltempo non si sono chiaramente fermate al crollo del viadotto su citato, ma hanno prodotto anche la chiusura della strada provinciale 29 del Colle di Cadibona nonché disagi alle linee ferroviarie, con particolare riferimento alla Savona-Aqui;

   tali chiusure hanno generato disagi notevoli per i pendolari, costretti a viaggiare in situazioni precarie e non tollerabili;

   Gianni Berrino, assessore ai trasporti della regione, ha dichiarato di aver concordato con Trenitalia un piano complessivo che porterà a un incremento dei treni sulle linee pendolari interregionali, ma i pendolari dovranno rimanere in tale incresciosa condizione sino al 5 dicembre 2019, dal momento che, dopo il crollo del ponte Morandi, Trenitalia sarebbe già al massimo dello sforzo operativo e servirà tempo per far confluire mezzi e uomini da altri territori;

   è utile considerare che il contrasto dei cambiamenti climatici passa per l'aumento della resilienza dei territori e delle infrastrutture;

   tra le prime decisioni del Governo «gialloverde» si segnala l'azzeramento di «Italia Sicura», struttura voluta dal Governo Renzi e finalizzata a compattare le competenze e facilitare gli iter burocratici. Tale strumento di regia e semplificazione ha comportato lo sblocco di due terzi dei cantieri aperti, consentendo altresì interventi specifici nell'ambito dell'edilizia scolastica –:

   se il Governo sia a conoscenza delle specifiche criticità riscontrate in Valbormida, con particolare riferimento alla non tollerabile situazione dei pendolari, e quali urgenti iniziative, per quanto di competenza, si intendano porre in essere al fine di accelerarne la risoluzione;

   quali urgenti iniziative di competenza il Governo intenda porre in essere, più in generale, per il contrasto dei danni subiti dal territorio ligure a causa del dissesto idrogeologico;

   se il Governo non ritenga che la soppressione della struttura di missione «Italia Sicura» abbia rappresentato un concreto freno agli interventi di contrasto ai cambiamenti climatici e di aumento della resilienza territoriale e infrastrutturale.
(5-03212)