• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/01547/007 premesso che: è pienamente condivisibile ogni iniziativa, anche di carattere normativo, volta a "costruire" un Paese verde, equo, sociale e a impatto climatico zero, intensificando le azioni...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/1547/7 presentato da GIANPIETRO MAFFONI
giovedì 21 novembre 2019, seduta n. 168

Il Senato,
premesso che:
è pienamente condivisibile ogni iniziativa, anche di carattere normativo, volta a "costruire" un Paese verde, equo, sociale e a impatto climatico zero, intensificando le azioni per la salvaguardia dell'ambiente e il contrasto degli effetti dei cambiamenti climatici (che stanno diventando sempre più visibili e pervasivi);
questo rappresenta un obiettivo estremamente ambizioso, perseguito anche a livello europeo, che peraltro offrirà una reale opportunità di modernizzazione e di competitività anche al nostro sistema economico-produttivo;
ciò comporterà inevitabilmente una serie dì costi e di sfide anche a breve termine, per cui è importante coniugare misure di sostenibilità ambientale con efficaci e strutturali interventi di sostenibilità economico-sociale;
sarebbe opportuno oltre che necessario, dunque, accompagnare la fase di transizione in atto verso un'economia "più verde e più inclusiva" con politiche mirate di sostegno alle imprese e ai cittadini che dovranno nel tempo adattarsi alle nuove regole; come viene evidenziato, la profonda trasformazione dell'economia e della società che l'Unione europea è chiamata ad intraprendere dovrà essere comunque realizzata "secondo modalità che tengano conto delle situazioni nazionali e che siano eque dal punto di vista sociale";
in questo contesto generale è pienamente condivisibile l'obiettivo della recente direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 giugno 2019, sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente (Direttiva (UE) 2019/904 sulla plastica monouso - Single Use Plastics, SUP) che è quello di "prevenire e ridurre t'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente, in particolare l'ambiente acquatico, e sulla salute umana, nonché promuovere la transizione verso un'economia circolare con modelli imprenditoriali, prodotti e materiali innovativi e sostenibili, contribuendo in tal modo al corretto funzionamento del mercato interno";
sono state, a tal fine, individuate e definite specifiche misure di prevenzione e gestione dei rifiuti in relazione ai prodotti di plastica monouso rinvenuti più di frequente sulle spiagge e agli attrezzi da pesca contenenti plastica; in particolare, alcuni prodotti - per i quali sono facilmente disponibili soluzioni alternative - saranno messi al bando, mentre per quelli di cui non esistono valide alternative saranno previste sostanziali riduzioni dei consumo a livello nazionale e per altri ancora, invece, stringenti requisiti di etichettatura e prodotto; ogni Stato membro dovrà ora adottare i necessari provvedimenti volti ad adeguarsi alle nuove regole europee;
a quanto risulta, l'importazione extra UE di prodotti SUP (Single Use Plastics) è piuttosto marginale poiché la produzione è fortemente concentrata in Sud Europa (in particolare in Italia e Spagna); le stoviglie monouso in plastica per uso alimentare sono infatti prodotte principalmente in Italia (un recente studio di Confindustria ha evidenziato, nello specifico, la seguente situazione: aziende di produzione delle stoviglie di monouso: 25 - distribuite equamente tra Nord e Sud-; numero di addetti diretti: 3.000; fatturato diretto: 1 miliardo euro; consumi destinati alla produzione di stoviglie monouso: circa il 35 per cento della domanda italiana di polistirolo compatto);
il divieto di commercializzazione delle stoviglie monouso in plastica per uso alimentare determinerebbe, dunque, - soprattutto per il nostro Paese - un impatto significativamente negativo per le aziende produttrici di prodotti monouso in plastica nonché per le numerose imprese legate all'indotto; le disposizioni eccessivamente stringenti, peraltro, non consentono di predisporre e attuare un adeguato e tempestivo piano di riconversione e aggiornamento industriale nonché di riqualificazione professionale, per potersi adeguarsi alla nuova regolamentazione,
impegna il Governo:
ad assumere ogni iniziativa utile, anche in sede europea, al fine di garantire un efficace sostegno economico-finanziario alle aziende produttrici di articoli monouso in plastica (Single Use Plastics) per la riconversione industriale e la riqualificazione professionale, necessarie anche per l'adeguamento alla nuova normativa europea citata in premessa.
(numerazione resoconto Senato G7.101)
(9/1547/7)
Maffoni, Nastri, Iannone