• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/04127 (4-04127)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04127presentato daMICELI Carmelotesto diMercoledì 20 novembre 2019, seduta n. 263

   MICELI. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   la caserma «Cascino» di Palermo, una delle più antiche di Sicilia e sede del reggimento «Lancieri di Aosta» (6°), è tra le maggiori del capoluogo per dimensioni ed è situata in una posizione strategica per la città, a metà tra il centro residenziale e la costa;

   nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 117 dell'8 ottobre 2018 è stato pubblicato un bando di gara per l’«Affidamento della realizzazione di una palazzina da 96 posti letto per alloggi volontari dell'esercito e di una palazzina polifunzionale previa demolizione fabbricati A1 - A2 e F2» (CE 134509), con scadenza il successivo 28 novembre, per un importo complessivo di euro 10.756.774,20 di cui 458.001,14 rientranti negli oneri per l'attuazione del piano di sicurezza, non soggetti a ribasso, esclusa Iva (10 per cento);

   dopo le sedute di commissione tecnica del 29 e del 30 novembre 2018, nel marzo 2019, all'esito provvisorio della gara d'appalto, su 18 offerte valide, è risultata prima aggiudicataria l'associazione temporanea di impresa (A.T.I.) Consorzio Stabile Sikelia Società Consortile A.r.l. – Palermo con T&C International s.r.l. – Monteprandone (Ap), sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, avendo praticato un ribasso del 36 per cento ed avendo superato positivamente la verifica di congruità;

   nell'aprile 2019, dopo averne deliberato l'approvazione, la società mandataria Sikelia Costruzioni S.p.A. – che è passata da 75 dipendenti, per lo più operai, nel primo trimestre 2019 a 39 nel secondo – ha depositato presso la sezione fallimentare del tribunale di Catania domanda di concordato preventivo in bianco secondo quanto previsto dall'articolo 161, comma 6, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, con continuità aziendale, in attesa di omologazione, risultando attualmente in carica un commissario giudiziale e avendo proceduto alla cessione di un ramo d'azienda includente l'aggiudicazione e la procedura d'appalto dei lavori presso la caserma «Cascino»;

   il 21 ottobre 2019, con verbale n. 3153, la commissione tecnica ha dichiarato l'esito positivo della verifica di congruità dell'offerta che sarebbe diventata definitiva successivamente all'approvazione dell'organo competente, ai sensi dell'articolo 33, comma 1, del decreto legislativo n. 50 del 2016;

   nel corso del 2019, la società Sikelia si è resa gravemente inadempiente nei confronti del comune di Matera – che ha rescisso unilateralmente il contratto per la costruzione di una scuola, avendo constatato «l'abbandono del cantiere considerata l'assenza di personale operativo e di vigilanza; il grave ritardo nella esecuzione dei lavori che ha irrimediabilmente compromesso l'esecuzione degli stessi nei tempi contrattuali; il mancato pagamento delle maestranze impegnate nonché di diversi sub-affidatari, nonostante la stazione appaltante abbia liquidato le somme maturate dall'appaltatore a tutto il 14/12/2018» – e ha, di fatto, interrotto i lavori nei cantieri di san Giuseppe Jato (Palermo) per la costruzione di un palazzetto dello sport e di Palermo circa la rete fognaria e l'ospedale Policlinico, contribuendo all'accumulazione di oltre cinquemila giorni di ritardo sulla realizzazione delle opere pubbliche nel capoluogo siciliano;

   le vicende societarie suesposte ed antecedenti all'inizio dei lavori dovrebbero condurre, ad avviso dell'interrogante, a una ragionevole riflessione circa l'opportunità di affidare un così importante appalto a una società che si è mostrata come avvenuto, inadempiente per un'opera di rilevanza strategica per Palermo e la Sicilia;

   a parere dell'interrogante, le stazioni appaltanti pubbliche dovrebbero procedere preventivamente a una verifica del curriculum e dello «stato di salute» della società aggiudicataria per scongiurare ritardi ed inadempimenti, anche prevedibili –:

   se e quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare per salvaguardare il prevalente interesse pubblico al buon andamento e alla realizzazione dei lavori presso la caserma «Cascino», evitando che le vicende societarie esposte in premessa possano comprometterne l'effettiva e tempestiva esecuzione.
(4-04127)