Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/02483 FARAONE - Al Ministro dell'interno. - Premesso che:
in data 31 luglio 2019, il Ministro dell'interno pro tempore Salvini, con riferimento ai 116 migranti sbarcati nel porto di Augusta...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-02483 presentata da DAVIDE FARAONE
martedì 12 novembre 2019, seduta n.165
FARAONE - Al Ministro dell'interno. - Premesso che:
in data 31 luglio 2019, il Ministro dell'interno pro tempore Salvini, con riferimento ai 116 migranti sbarcati nel porto di Augusta (Siracusa) dalla nave "Gregoretti" della Guardia costiera italiana, nel corso di un video in diretta su "Facebook" asseriva che: "Germania, Portogallo, Francia Lussemburgo ed Irlanda, più alcune strutture dei vescovi italiani, si faranno carico dei 116 immigrati a bordo di questa nave. Non rimarranno a carico dei cittadini";
da quanto si è potuto apprendere da un servizio giornalistico andato in onda il successivo 26 settembre all'interno della trasmissione "Diritto e rovescio" trasmessa su "Rete 4", i 50 dei 116 migranti sbarcati dalla nave Gregoretti il 31 luglio, che dovevano essere trasferiti subito in una struttura della Caritas italiana a Rocca di Papa (Roma), l'Italia non li avrebbe mai trasferiti, e degli altri 66 migranti, che dovevano essere distribuiti in altri Paesi europei, solo 26 sarebbero stati trasferiti in Francia e 3 in Lussemburgo;
da quanto ancora si è potuto apprendere dal servizio giornalistico, per voce di un responsabile della Caritas italiana intervistato, alla data del 26 settembre, i migranti sbarcati dalla nave Gregoretti si troverebbero in buona parte ancora presso un centro di Pozzallo (Ragusa), a carico del Governo italiano;
quanto emerso è assai grave in relazione alle affermazioni dell'ex Ministro e necessita di essere affrontata con massima urgenza,
si chiede di sapere, sulla base degli accordi intrapresi dal Governo italiano con gli altri Paesi europei, in che numero, dove e quando siano stati trasferiti i 116 migranti sbarcati dalla nave Gregoretti della Guardia costiera italiana il 31 luglio 2019.
(4-02483)