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Atto a cui si riferisce:
C.5/03086 (5-03086)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 7 novembre 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-03086

  Desidero rappresentare, in premessa, che la richiesta di «rendere noti il numero di protocollo del verbale di idoneità all'arruolamento e i numeri di protocollo dei verbali delle visite di sorveglianza sanitaria», come formulata nell'interrogazione in argomento, non può essere accolta in questa sede posto che, come risulta dagli atti in possesso dell'Amministrazione, tutta la documentazione sanitaria relativa al militare indicato nell'interrogazione, ovunque esistente presso strutture pubbliche e private, è stata sottoposta a decreto di sequestro, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine, a firma del Pubblico Ministero, dottoressa Claudia Danelon, in data 9 luglio 2013, nell'ambito del Procedimento Penale nr. 1940/13 R.G.N.R.
  In particolare, a giudizio dell'Autorità inquirente, la documentazione sanitaria è stata oggetto di requisizione in quanto costituente corpo del reato o, comunque, attinente al reato e, pertanto, indispensabile allo svolgimento delle indagini.
  Tali circostanze oggettive, come evidenziato in premessa, non consentono di assolvere all'esigenza informativa sottesa alla richiesta contenuta nell'atto in discussione.
  Le tempistiche imposte dalla discussione dell'interrogazione a risposta immediata hanno permesso di verificare – solo per via informale – la vigenza del provvedimento di sequestro.
  Tuttavia, il Governo, consapevole dell'importanza di acquisire le informazioni richieste dagli Onorevoli interroganti, seguirà comunque l'evolvere della vicenda anche al fine di ottenere elementi di aggiornamento sull'eventuale dissequestro disposto dall'Autorità Giudiziaria.