• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/04044 (4-04044)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04044presentato daBORGHI Enricotesto diGiovedì 7 novembre 2019, seduta n. 254

   ENRICO BORGHI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   il 3 settembre 2019, è stato pubblicato il decreto interministeriale (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti-Ministero dell'economia e delle finanze) n. 400 per l'attuazione del programma di interventi infrastrutturali per piccoli comuni fino a 3.500 abitanti, di cui al decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32 (cosiddetto «decreto sblocca cantieri») convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55;

   il provvedimento ha destinato la somma di euro 7.535.118,69 per il finanziamento di interventi per la manutenzione straordinaria di strade, per l'illuminazione pubblica, per le strutture pubbliche comunali nonché per l'abbattimento di barriere architettoniche in edifici pubblici nei comuni con popolazione fino a 3.500;

   al citato decreto interministeriale è allegato l'elenco dei comuni ammessi a presentare istanza per accedere al finanziamento selezionati in base al grado di urbanizzazione e all'indice di vulnerabilità sociale e materiale (I.v.s.m.);

   con questo sistema di assegnazione indicato dal decreto sono esclusi dalla possibilità di fare domanda tanti piccoli e piccolissimi comuni italiani con pochi abitanti e grande estensione territoriale, con particolari fragilità e necessità di infrastrutture;

   a questo proposito l'Unione nazionale comuni comunità enti montani (Uncem) sottolinea che la classificazione in base all'Indice di vulnerabilità sociale e materiale con priorità ai comuni con maggiore «grado di urbanizzazione» rappresenta un controsenso, perché così rimangono fuori piccoli comuni a bassa densità di popolazione, con estensioni territoriali notevoli, con gradi di fragilità marcata, che avrebbero veramente necessità di beneficiare di contributi per la manutenzione del territorio;

   è necessario quindi rivedere la classificazione proposta dal decreto interministeriale in commento per consentire l'accesso ai finanziamenti ai tanti piccoli comuni; al riguardo si potrebbero applicare i criteri definiti della legge n. 158 del 2017 sui piccoli comuni, che ha tra l'altro in dotazione 160 milioni di euro ancora non utilizzati ed è ancora inapplicata in mancanza dei decreti attuativi –:

   se il Governo intenda adottare iniziative per rivedere la classificazione del decreto interministeriale di cui in premessa, al fine di consentire l'effettivo coinvolgimento dei tanti piccoli e piccolissimi comuni che presentano tante fragilità;

   se non si ritenga urgente dare attuazione alla legge n. 158 del 2017 adottando i decreti attuativi.
(4-04044)