Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/03063 (5-03063)
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03063presentato daSCERRA Filippotesto diMartedì 5 novembre 2019, seduta n. 252
SCERRA, BRUNO, DE GIORGI, DI LAURO, GALIZIA, GIORDANO, IANARO, PAPIRO, PENNA e TORTO. — Al Ministro per gli affari europei. — Per sapere – premesso che:
la Strategia europea per la plastica costituisce un tassello importante nell'implementazione di quella economia circolare di cui l'Unione europea si è fatta promotrice e sostenitrice prevedendo che la progettazione e la produzione di plastica e di prodotti di plastica rispondano pienamente alle esigenze di riutilizzo, riparazione e riciclaggio, e in cui siano sviluppati e promossi materiali più sostenibili;
al fine di frenare il consumo di plastica monouso e il marine litter, in linea con gli obiettivi contenuti nella citata Strategia europea, l'Unione europea ha adottato la direttiva 2019/904/UE sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente, che gli Stati membri dovranno recepire entro il 3 luglio 2021;
oltre a prevenire e ridurre l'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente e sulla salute umana, nonché promuovere la transizione verso un'economia circolare, la direttiva contribuirà inoltre al conseguimento dell'obiettivo 12 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile «garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo», preservando il valore dei prodotti e dei materiali il più a lungo possibile e generando meno rifiuti;
in base ai dati diffusi dalla Commissione europea, grazie alla nuova direttiva, si otterranno benefìci ambientali ed economici sostanziosi: si eviterà l'emissione di 3,4 milioni di tonnellate di CO2 equivalente; si ridurranno i danni ambientali per un costo equivalente pari a 22 miliardi di euro entro il 2030; si genereranno risparmi per i consumatori pari a circa 6,5 miliardi di euro;
in conformità con quanto previsto dalla strategia europea per ridurre il considerevole impatto negativo di determinati prodotti di plastica sull'ambiente, la salute e l'economia, il Titolo II, della parte II, del disegno di legge di bilancio 2020 reca, nell'ambito di provvedimenti a tutela di ambiente e salute, misure fiscali sul consumo dei manufatti in plastica con singolo impiego e incentivi per le agende produttrici manufatti in plastica biodegradabile e compostabile –:
quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda assumere per assicurare il tempestivo recepimento della suddetta direttiva 2019/904/UE e più in generale per sostenere in tutte le sedi in cui vengono definite le politiche europee la visione delineata dalla Commissione europea nella Strategia europea per la plastica in un'economia circolare, coerentemente con gli impegni assunti dall'Unione europea alla COP21 di Parigi per la lotta ai cambiamenti climatici e gli obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030 delle Nazioni Unite.
(5-03063)