• Testo INTERPELLANZA

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Atto a cui si riferisce:
C.2/00548 (2-00548) «Bartolozzi, Prestigiacomo, Siracusano, Germanà, Minardo, Scoma, Napoli, Martino, Tartaglione, Valentini, Rossello, Saccani Jotti, Anna Lisa Baroni, Aprea, Palmieri, Pentangelo,...



Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00548presentato daBARTOLOZZI Giusitesto diMartedì 5 novembre 2019, seduta n. 252

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro per il sud e la coesione territoriale, per sapere – premesso che:

   la Sicilia, al pari della Sardegna, è riconosciuta Isola dall'ordinamento europeo ai sensi dell'articolo 174 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (risoluzione del Parlamento europeo 4 febbraio 2016), ma, a differenza di quest'ultima, non gode del regime di continuità territoriale;

   l'insularità è riconosciuta quale condizione di svantaggio permanente cui gli Stati membri e l'Unione devono far fronte;

   con accordo del 18 dicembre 2018, siglato dal presidente della regione siciliana onorevole Nello Musumeci e dal Ministro dell'economia e delle finanze, le parti si sono impegnate ad individuare misure di riequilibrio per far fronte alla condizione di insularità;

   da ultimo, la Corte costituzionale con la sentenza n. 6 del 2019 ha prescritto che negli accordi tra Stato e regione si tenga conto degli svantaggi strutturali permanenti e dei costi dell'insularità;

   da alcune settimane la compagnia Vueling ha deciso di sopprimere i voli tra la regione Sicilia e il resto d'Italia. La scelta, operativa dall'inizio di ottobre 2019, ha altresì causato – oltre alla rarefazione dei collegamenti aerei – l'ulteriore lievitare dei prezzi dei biglietti da parte dei due vettori rimasti su questa tratta, ovvero Alitalia e Ryanair;

   già da oggi, ma soprattutto durante il periodo delle prossime festività, molti siciliani, costretti a vivere fuori, dovranno pagare scandalose tariffe ad oltre 500 euro a tratta;

   la situazione versa in stato di forte criticità, considerato che il trasporto aereo è l'unico mezzo di collegamento di cui può servirsi un siciliano in assenza di tutte le altre infrastrutture, a iniziare dall'alta velocità ferroviaria;

   Enac, autorità di regolazione del settore, allo stato appare agli interpellanti del tutto inerte –:

   se il Governo non intenda adottare immediatamente iniziative, con il coinvolgimento di Enac, affinché le tariffe aeree siano sottoposte ad un «price cap»;

   se il Governo non ritenga necessario adottare iniziative più strutturali per evitare la marginalizzazione della Sicilia rispetto al resto del Paese, promuovendo una norma che permetta di calmierare i prezzi dei biglietti aerei da e per la Sicilia.
(2-00548) «Bartolozzi, Prestigiacomo, Siracusano, Germanà, Minardo, Scoma, Napoli, Martino, Tartaglione, Valentini, Rossello, Saccani Jotti, Anna Lisa Baroni, Aprea, Palmieri, Pentangelo, Mandelli, Vietina, Fiorini, Battilocchio, Barelli, Ravetto, D'Ettore, Cannizzaro, Zanella, Mazzetti, Carrara, Ripani, Calabria, Nevi, Maria Tripodi, Ruggieri, Porchietto, Rosso, Pettarin, Cortelazzo, Bond, Baratto, Dall'Osso, Casino, Mugnai».