• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/04015 (4-04015)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04015presentato daZENNARO Antoniotesto diLunedì 4 novembre 2019, seduta n. 251

   ZENNARO e PEZZOPANE. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   la società Wash Italia spa è localizzata nella zona industriale del comune di Nereto, in provincia di Teramo, ed è costituita da un insediamento produttivo per il trattamento dei capi di abbigliamento in jeans al fine di ottenere effetti particolari;

   la società Wash Italia spa ha presentato un progetto per la realizzazione di una piattaforma di rifiuti liquidi industriali presso la sede Wash Italia spa, ovvero una filiera di smaltimento di rifiuti speciali dalla fase di deposito preliminare fino alla fase di affinamento, per poi prevedere allo scarico in corpo idrico superficiale;

   in data 30 settembre 2019 il «Comitato di Coordinamento regionale per la valutazione dell'impatto ambientale» della regione Abruzzo, in relazione al progetto presentato dalla ditta Wash Italia spa per la «realizzazione di una piattaforma di rifiuti liquidi non pericolosi presso la sede Wash Italia SpA Zona Industriale Nereto», si è espresso con parere «favorevole con prescrizione» riguardo ad alcuni aspetti da discutere in sede di conferenza dei servizi, ultima tappa dell’iter autorizzativo (Giudizio n. 3092 del 30-09-2019 — Prot. n. 2017262806 del 13 ottobre 2017);

   tra gli aspetti indicati nelle prescrizioni su cui intervenire vi sono: il riferimento all'area a rischio di esondazione; il monitoraggio del fiume Vibrata a monte e a valle dello scarico; il monitoraggio delle acque sotterranee; elementi che mettono di fatto in evidenza le criticità della realizzazione;

   un'assemblea organizzata da tre gruppi di minoranza in consiglio comunale di Nereto ha esternato forte preoccupazione circa il prossimo esito della conferenza di servizi. L'assemblea si è svolta con un'ampia partecipazione dei cittadini del comune interessato e di quelli limitrofi, insieme alla presenza dei maggiori esponenti politici del territorio e al presidente regionale di Legambiente. Si temono gli effetti sul territorio e sulla popolazione legati alla realizzazione di questo impianto, oltre alle difficoltà derivanti dalla convivenza con questo tipo di opera –:

   di quali elementi disponga il Ministro interrogato in relazione a quanto esposto in premessa e quali iniziative di competenza intenda assumere, anche per il tramite dell'Autorità di bacino, in relazione alle criticità sopra riportate che riguardano il sistema idrico del fiume Vibrata con elevato rischio di esondazione e di inquinamento delle acque di falda.
(4-04015)