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Atto a cui si riferisce:
C.1/00277    premesso che:     a settembre 2021 ricorre il VII centenario della morte di Dante Alighieri, sommo poeta, scrittore e politico italiano, considerato il padre della lingua...



Atto Camera

Mozione 1-00277presentato daAPREA Valentinatesto diLunedì 4 novembre 2019, seduta n. 251

   La Camera,

   premesso che:

    a settembre 2021 ricorre il VII centenario della morte di Dante Alighieri, sommo poeta, scrittore e politico italiano, considerato il padre della lingua italiana principalmente per la Divina Commedia, che rappresenta non solo il suo capolavoro ma soprattutto un'opera che contiene un'attenta analisi dell'animo umano, con le sue debolezze e la sua forza, e per questo continua a essere attuale e moderna;

    l'opera e la figura di Dante Alighieri hanno destato e destano interesse e apprezzamento e sono costantemente oggetto di studi in Italia e nel mondo: simbolo nazionale nonché rappresentante e modello di altissima poesia;

    ripercorrere e connettersi con le radici dalle quali si discende non può non costituire un obbiettivo prioritario e attiene alla tutela e alla promozione del senso di identità e di appartenenza alla storia e alle tradizioni del proprio Paese garantire il dovuto risalto e l'adeguata attenzione allo studio e alla conoscenza della vita, del pensiero e delle opere di chi, come Dante Alighieri, ha contribuito insieme a molti altri a costituirne il patrimonio letterario e artistico;

    a tal fine appare fondamentale assicurare la divulgazione e la valorizzazione del patrimonio culturale universale che le opere di Dante Alighieri rappresentano prevedendo specifiche azioni volte all'arricchimento dell'offerta culturale in termini di diffusione e conoscibilità delle opere di tale artista;

    nel corso della XVII legislatura il Parlamento ha approvato, con l'adesione di quasi tutti i gruppi parlamentari e una larghissima maggioranza, la legge 12 ottobre 2017, n. 153, recante «Disposizioni per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e Raffaello Sanzio e dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri»;

    si auspica che tale commemorazione si proponga di essere qualcosa in grado di andare oltre al mero susseguirsi di eventi, incontri e convegni e che le iniziative previste siano invece dense di contenuti e che riescano a raggiungere e a toccare profondamente soprattutto i più giovani che, di fatto, conoscono e incontrano Dante Alighieri soltanto in contesti strettamente scolastici;

   nel rivolgersi ai più giovani non si può ignorare il ruolo fondamentale che le nuove tecnologie possono ricoprire per favorire una maggiore diffusione e un aumento della cultura generale, e costituire, di conseguenza, uno strumento cruciale per veicolare la riscoperta dell'orgoglio nazionale fondato sulla storia culturale e artistica dell'Italia anche attraverso la lingua italiana;

    la conoscenza della propria lingua e delle proprie tradizioni e della propria storia costituisce premessa necessaria per conoscere a fondo la lingua e la cultura degli altri, non in un'ottica di contrapposizione ma come bagaglio di base di comunicazione,

impegna il Governo:

1) nell'ambito delle celebrazioni del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri nel 2021, a prevedere e a favorire l'organizzazione di giornate divulgative nelle scuole, aperte anche ai territori nei quali le istituzioni scolastiche si trovano, promuovendo a tal fine anche la collaborazione con le istituzioni culturali locali quali biblioteche, associazioni culturali e simili, al fine di coinvolgere e sensibilizzare le cittadine e i cittadini in modo capillare, prevedendo anche la collaborazione di esponenti della cultura, per valorizzare la figura di Dante Alighieri e potenziare lo studio e la diffusione della lingua italiana nel mondo;

2) a prevedere la predisposizione e la messa a disposizione delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione, anche attraverso i siti istituzionali, di strumenti informatici e software quali applicazioni anche mobili e/o piattaforme interattive, finalizzate ad approfondire la conoscenza e lo studio dei protagonisti del genio italiano nell'arte, nella letteratura, nelle scienze e a bandire un concorso incentrato sulla figura di Dante Alighieri, riservato alle studentesse e agli studenti delle scuole del sistema nazionale di istruzione e organizzato e distinto per ordine e grado, che preveda l'uso integrato di strumenti tradizionali e tecnologie multimediali;

3) ad assumere iniziative per prevedere l'istituzione di una giornata celebrativa in onore di Dante Alighieri, in collaborazione con le istituzioni culturali e con le associazioni italiane che si dedicano allo studio, alla diffusione e alla conservazione del patrimonio dantesco in Italia e all'estero.
(1-00277) «Aprea, Casciello, Marin, Minardo, Palmieri, Saccani Jotti, Battilocchio, Bergamini, Carrara, D'Ettore, Mazzetti, Mugnai, Ripani».