Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
C.9/02203/165 esaminato il decreto-legge 3 settembre 2019, n. 101, recante disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali;
premesso...
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/02203/165presentato daBORDONALI Simonatesto presentato Mercoledì 30 ottobre 2019 modificato Giovedì 31 ottobre 2019, seduta n. 250
La Camera,
esaminato il decreto-legge 3 settembre 2019, n. 101, recante disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali;
premesso che:
la provincia di Brescia rappresenta un contesto territoriale caratterizzato da una particolare pressione ambientale, determinata da un'alta presenza di impianti industriali e di smaltimento dei rifiuti;
la provincia di Brescia è, infatti, una delle aree nazionali di antica industrializzazione e sconta l'eredità di un'industria pesante che ha operato senza le necessarie norme giuridiche di tutela ambientale, che ha generato benessere economico ma anche gravi danni alla salute e all'ambiente;
negli ultimi anni, si è aggiunto un allarmante fenomeno di conferimento di rifiuti speciali in quantità oltremodo superiore alla media dei rifiuti conferiti nelle discariche delle altre province lombarde e in misura superiore di quanto conferito in tutti gli impianti d'Italia;
dal rapporto ISPRA 2018, su dati 2016, risulta che in provincia di Brescia sono stati seppelliti in discarica una quantità di rifiuti speciali pari a 2.578.169 tn/anno, su 3.371.250 tn/anno conferiti in tutta la regione Lombardia che, per chilometro quadrato, rappresenta una quantità di rifiuti di circa 13 volte superiore della media di tutto il territorio nazionale e più del doppio di quelli interrati in altre province con simili criticità come, ad esempio, Savona, Verona, Livorno, Terni, Taranto;
tenuto conto dei contenuti della proposta di legge A.C. 1855 «Modifiche all'articolo 195 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, concernenti l'introduzione del fattore di pressione tra i criteri di valutazione per la localizzazione delle discariche e degli impianti di recupero dei rifiuti urbani», presentata dal Gruppo Lega-Salvini Premier,
impegna il Governo
ad assumere iniziative urgenti per introdurre una moratoria di 3 anni al conferimento di rifiuti speciali in discarica e all'approvazione di nuovi impianti di smaltimento di rifiuti nella provincia di Brescia, adottando, nel contempo, tutti i provvedimenti di competenza, affinché sia introdotto un criterio a livello nazionale che consenta alle regioni, ai fini dell'autorizzazione di nuovi impianti di discarica sul proprio territorio o di aumento di quelli già esistenti o di modifica della tipologia delle discariche in categorie superiori, di prevedere un fattore di pressione tra i criteri localizzativi, inteso quale massima concentrazione di aree e di volume di rifiuti conferibili su unità di superficie territoriale, che impedisce la realizzazione di impianti di smaltimento di rifiuti nelle aree in cui questi risultino già presenti con elevata concentrazione.
9/2203/165. Bordonali, Formentini, Eva Lorenzoni, Lucchini, Badole, D'Eramo, Gobbato, Parolo, Raffaelli, Valbusa, Vallotto.