• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/02989 (5-02989)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02989presentato daPRESTIGIACOMO Stefaniatesto diVenerdì 25 ottobre 2019, seduta n. 246

   PRESTIGIACOMO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   gli studenti della II A – indirizzo liceo linguistico IIS di Palazzolo Acreide (Siracusa) si sono trovati all'inizio dell'anno scolastico in una situazione paradossale, in quanto hanno dovuto frequentare le lezioni secondo una modulazione dell'orario che prevedeva l'accorpamento agli alunni del liceo classico e del liceo delle scienze umane per le materie comuni, e il distacco per le ore del proprio curriculum;

   a quanto consta all'interrogante nei fatti, però, questi studenti sono diventati invisibili, in quanto, pur essendo presenti a scuola e frequentando regolarmente le lezioni secondo l'orario, non avrebbero mai risposto a un appello; non sarebbe mai comparso un registro di classe – nonostante questo sia un atto pubblico la cui compilazione si configura come atto dovuto da parte dei docenti – e gli studenti non avrebbero effettuato alcuna ora di lezione del curriculum specifico;

   la mancata rilevazione delle presenze è stigmatizzabile da vari punti di vista: da una parte, non essendo certificata in alcun modo la loro presenza nei locali dell'istituzione scolastica si è verificata una grave mancanza in merito alla sicurezza e all'incolumità degli studenti; dall'altra, poiché la vicenda riguarda studenti minorenni, in fascia di obbligo scolastico, va considerato che il numero di assenze che risulteranno in seguito al mancato appello nei primi giorni di scuola, potrebbe concorrere al calcolo del monte ore necessario per la validità dell'anno scolastico;

   dopo l'inizio delle lezioni, gli studenti della II A, che avevano intanto acquistato i testi scolastici come indicato nel sito internet della scuola, sono venuti a conoscenza informalmente, senza che vi fosse alcuna comunicazione ufficiale da parte dell'Istituto, della mancata autorizzazione da parte dell'ufficio scolastico regionale della formazione della classe; a questo punto le famiglie hanno chiesto delucidazioni al dirigente scolastico;

   il dirigente scolastico, solo in seguito a comunicazione ufficiale dell'ufficio scolastico regionale del 3 ottobre 2019, ha ritenuto di dover comunicare alle famiglie che «in ragione dell'esiguo numero di iscrizioni (sei studenti frequentanti)», si conferma «l'impossibilità di attivare la classe seconda Liceo Linguistico per il corrente anno scolastico» e che «pertanto, le S.V. dovranno optare per uno degli indirizzi attivi nell'istituzione scolastica oppure richiedere l'iscrizione ad una scuola vicina che sia sede di liceo linguistico»;

   lo scorso anno, nonostante fosse costituita da 3 unità, la classe è stata comunque formata; non appare coerente la mancata autorizzazione per l'anno scolastico in corso, considerato che ci sono perfino 2 alunni in più;

   la chiusura del secondo anno del liceo linguistico a Palazzolo Acreide comporterebbe pesanti ripercussioni per gli studenti e per le loro famiglie in quanto non esiste altro istituto simile a Palazzolo Acreide e gli studenti dovrebbero arrivare fino a Siracusa, con evidenti costi aggiuntivi per le famiglie sia per il trasporto che per l'acquisto di ulteriori nuovi testi scolastici e disagi per gli studenti che dovrebbero viaggiare per frequentare gli studi scelti, con immaginabili conseguenze sul rendimento scolastico –:

   quali iniziative intenda adottare il Ministro interrogato per verificare la correttezza delle procedure, delle condotte e delle decisioni assunte dal dirigente scolastico e dall'ufficio scolastico regionale, in quanto dalla documentazione inviata ai genitori dal dirigente scolastico si evince che questi sarebbe stato a conoscenza delle criticità già dal mese di luglio 2019 e non avrebbe preavvertito le famiglie;

   quali iniziative intenda adottare, per quanto di competenza, per verificare se sussistano eventuali irregolarità e responsabilità sul piano amministrativo in merito alla mancata garanzia della sicurezza dei minorenni, la cui presenza in classe non è stata rilevata;

   quali urgenti iniziative intenda intraprendere per garantire a questi ragazzi l'esercizio del diritto allo studio e alla continuità didattica ed educativa, permettendo loro di frequentare l'indirizzo scelto, considerando che lo scorso anno è stato avviato comunque in condizioni particolari.
(5-02989)