• Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.7/00354 (7-00354) «Carbonaro, Vacca, Testamento, Torto, Casa».



Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00354presentato daCARBONARO Alessandratesto diGiovedì 24 ottobre 2019, seduta n. 245

   La VII Commissione,

   premesso che:

    la musica rappresenta il settore trainante dell'industria culturale e creativa italiana con un fatturato stimato in 4,7 miliardi euro e circa 170.000 occupati;

    in uno scenario europeo sempre più vivace e in crescita, la scena jazz italiana è unanimemente riconosciuta come un'eccellenza di livello mondiale;

    nonostante il riconoscimento della qualità e della vivacità culturale della scena italiana, l'assenza di strumenti specifici di supporto alla promozione dei musicisti italiani all'estero impedisce la realizzazione di efficaci azioni di sistema, a differenza di altri Paesi europei dotati di export office che supportano il settore della produzione culturale, con importanti ricadute economiche;

    il sistema del jazz ha già avviato progetti di promozione all'estero (Nuova Generazione Jazz) e di artisti in residenza (Air) rivolti prevalentemente alla creatività emergente, secondo le indicazioni dell'Unione europea;

    la Federazione nazionale Il Jazz Italiano (FIJI) racchiude al suo interno le 7 associazioni rappresentative di tutti i comparti del jazz italiano: Associazione delle Etichette Jazz (ADEIDJ), Associazione dei Fotografi di Jazz (AFIJ), Associazione Nazionale dei Festival Jazz (I-JAZZ), Associazione dei Jazz Club (IJC), Associazione degli Agenti e Manager (IJN), Associazione il Jazz va a Scuola (IJVAS), Associazione Nazionale dei Musicisti di Jazz (MIDJ);

    nel panorama europeo, le modalità con cui l'azione di export office per il jazz viene strutturata sono molteplici: in alcuni Paesi c'è una gestione diretta a livello ministeriale, in altri la gestione viene affidata a un soggetto incaricato o in collaborazione con la società di gestione collettiva di diritti d'autore nazionale;

    in questo panorama variegato, l’export office nazionale dovrebbe occuparsi di:

     a) promozione e tutorship all'estero, anche in continuità con il progetto Nuova generazione Jazz, ideato da I-JAZZ, sostenuto dal bando triennale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo;

     b) supporto alle residenze creative all'estero, anche in continuità con il progetto Air (artisti in residenza) che MIDJ propone con successo grazie al sostegno della Siae, la collaborazione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e la disponibilità degli Istituti italiani di cultura. Il sostegno dovrebbe tradursi in un contributo alle spese di viaggio, vitto e alloggio per gli artisti under 40 che compiono una residenza artistica presso un istituto di cultura o altra struttura atta allo svolgimento dell'attività di ricerca artistica, in collaborazione con i partner di Europe Jazz Network e la rete dei conservatori europei;

     c) organizzare un evento nazionale di promozione del jazz italiano, anche in continuità con l'esperienza del primo showcase del jazz italiano (European Jazz Conference, Novara 2019), in modo da consentire al più alto numero di direttori artistici e curatori internazionali di assistere alle esibizioni live dei migliori artisti emergenti italiani,

impegna il Governo:

ad adottare iniziative per istituire, anche tramite la stipula di convenzioni con soggetti esterni al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, un ufficio di supporto all’export della musica jazz italiana, in collaborazione con la rete degli istituti italiani di cultura e con la Federazione nazionale Il Jazz Italiano (FIJI), con l'obiettivo di supportare la promozione e la diffusione all'estero della musica jazz italiana.
(7-00354) «Carbonaro, Vacca, Testamento, Torto, Casa».