• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/02368 CANDURA, PUCCIARELLI - Al Ministro della difesa. - Premesso che: il Governo italiano ha espresso la volontà di aderire alla "European Intervention Initiative EI2", iniziativa...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-02368 presentata da MASSIMO CANDURA
mercoledì 23 ottobre 2019, seduta n.158

CANDURA, PUCCIARELLI - Al Ministro della difesa. - Premesso che:

il Governo italiano ha espresso la volontà di aderire alla "European Intervention Initiative EI2", iniziativa d'intervento europea, proposta dal Presidente Macron nel settembre 2017 e costituita a Parigi il 25 giugno 2018 al di fuori, sia dagli ambiti NATO sia della PESCO (Cooperazione strutturata permanente nel settore della difesa), prevista dai trattati dell'Unione europea. Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Regno Unito hanno aderito all'iniziativa;

la notizia è stata riportata sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri. L'annuncio della volontà di aderire all'Iniziativa europea d'intervento è arrivato dopo la visita del Presidente francese a Roma, il 18 settembre 2019;

considerato che:

l'Italia, con una lettera firmata il 20 settembre 2019 dal Ministro della difesa Lorenzo Guerini, ha comunicato ufficialmente alla Francia e ai Paesi già parte dell'iniziativa, la volontà di aderire all' "European Intervention Initiative EI2";

il ministro Guerini ha giustificato l'adesione all'EI2, sostenendo che "questa iniziativa è nata da una forte volontà politica e intende rafforzare la UE e la NATO, entrambe indispensabili a garantire la sicurezza dell'Europa e degli europei";

l'Italia aveva lavorato a stretto contatto con la Francia e gli altri Paesi per contribuire alla definizione precisa dell'iniziativa. I numerosi scambi miravano a fornire tutte le garanzie necessarie per rispondere alle preoccupazioni italiane. Ma il Governo Conte I, il 25 giugno 2018, non aveva partecipato all'atto fondativo dell'iniziativa, per decisione politica della precedente maggioranza;

con l'adesione all'iniziativa, potrebbero aprirsi anche nuovi scenari per quanto riguarda l'industria della difesa ed è evidente la forte attenzione della Francia alla fusione tra Fincantieri e Stx-France;

l'European intervention initiative non solo non rafforza PESCO e NATO, ma persegue l'obiettivo della Francia di sviluppare uno strumento militare multinazionale europeo sotto il proprio comando, per far fronte a crisi militari e calamità naturali, sia a livello di analisi e pianificazione, sia di intervento sul campo;

al riguardo gli Stati Uniti e la NATO hanno già ufficialmente espresso preoccupazione,

si chiede di sapere:

quali siano le motivazioni che hanno indotto il Governo italiano a mantenere riserbo sull'adesione dell'Italia all'European Intervention Initiative (EI2), proposta da Emmanuel Macron, e i motivi per i quali il Ministro in indirizzo non abbia ritenuto opportuno fornire dettagli e motivazioni di questa scelta, nonostante l'importanza strategica della stessa;

se EI2 rappresenti un'iniziativa autonoma e distinta dall'Ue e dal Pesco e come la stessa si inquadri nei rapporti con la Nato;

se l'iniziativa avrà ripercussioni sulla fusione tra Fincantieri e Stx France.

(4-02368)