Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/02246 IANNONE - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Premesso che:
la legge n. 107 del 2015 ha creato un nuovo esercito di lavoratori, i docenti precari di ruolo;...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-02246 presentata da ANTONIO IANNONE
mercoledì 9 ottobre 2019, seduta n.153
IANNONE - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Premesso che:
la legge n. 107 del 2015 ha creato un nuovo esercito di lavoratori, i docenti precari di ruolo;
si tratta, per lo più, di donne, mamme e mogli che, dopo aver prestato per decenni servizio nelle proprie province, sono state catapultate, in seguito alla mobilità obbligatoria del 2016, in sedi disagiate a migliaia di chilometri dalle proprie residenze, per mezzo di un algoritmo che, come afferma una sentenza del TAR Lazio, non può competere con gli esseri umani nel prendere decisioni che riguardano le persone;
queste persone sono state lasciate sole dallo Stato e dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, che ha ammesso, a più riprese, gli errori senza porvi mai effettivamente rimedio;
sono persone che lavorano senza guadagnare, sobbarcandosi spese superiori all'entrata mensile, senza indennità di trasferta o rimborso spese (come previsto per i navigator), svolgendo un lavoro delicatissimo in condizioni economiche e psicologiche precarie;
il Movimento 5 stelle, per voce del leader Di Maio, durante la campagna elettorale 2018, ha promesso, in ogni piazza, il rientro immediato dei docenti "esiliati";
oggi il Ministero è guidato direttamente da un uomo del Movimento, ma la situazione non è cambiata, anzi, su questa emergenza sociale che coinvolge circa 23.000 persone è calato un imbarazzante silenzio,
si chiede di sapere:
se sia intenzione del Governo smantellare la "buona scuola" del Governo Renzi;
come intenda affermare l'importanza dell'istruzione, della continuità didattica, e come ritenga di garantirle senza stabilizzare i docenti di ruolo precari, che da 4 anni vagano per l'Italia, cercando di avvicinarsi alla propria terra d'origine;
se abbia intenzione di realizzare il piano di rientro di questi docenti, viste le continue sentenze che danno ragione alla parte interessata.
(4-02246)