Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/03800 (4-03800)
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-03800presentato daBIGNAMI Galeazzotesto diGiovedì 10 ottobre 2019, seduta n. 236
BIGNAMI. — Al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
nel giugno 2016 sono iniziati i lavori di restauro della Fontana del Nettuno del Giambologna eseguiti dall'Istituto superiore per la conservazione e il restauro (Iser), scuola di alta formazione nel campo del restauro del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. L'intervento sulle 37 sculture in bronzo e sulle superfici lapidee della fontana è stato realizzato dall'Iscr, in buona parte in forma di cantieri didattici con un pool congiunto di studenti dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico in conservazione e restauro della scuola di alta formazione dell'Iscr di Roma e Matera e della sede di Ravenna dell'università di Bologna, che sono stati affiancata dagli studenti e i dottorandi afferenti ai vari dipartimenti coinvolti nelle indagini;
per incentivare le donazioni, infine, il comune di Bologna ha colto l'opportunità dell’«Art Bonus». Il costo del restauro della Fontana del Nettuno è stato di un milione di euro. La raccolta fondi, realizzata dal comune di Bologna attraverso l’«Art Bonus», e le donazioni ricevute da Qn – Il Resto del Carlino, resa possibile grazie alla generosità di cittadini e forze economiche e culturali della città, ha raggiunto quota 550.000 euro, la restante parte, 450.000 euro, è stata invece finanziata dal comune di Bologna;
nel mese di febbraio 2017 è stato aggiudicato anche il lavoro di sostituzione dell'impianto di adduzione e trattamento acqua della Fontana all'impresa Electra 2000 di Isernia, a seguito di procedura negoziata. Nel mese di maggio è stato rimosso gran parte del vecchio impianto idraulico e si avviava alla conclusione il lavoro di restauro e consolidamento del cunicolo, che anticamente collegava la Fontana con la cisterna della fonte Valverde (cosiddetta «bagni di Mario»). Il consolidamento strutturale sia del cunicolo che del Nettuno è stato eseguito dall'impresa Leonardo s.r.l. di Bologna, a seguito di procedura negoziata;
l'intervento di restauro è stato eseguito da una scuola pubblica di alta formazione e le attività lavorative, sotto forma di cantieri scuola, sono state realizzate dagli studenti iscritti alla scuola di alta formazione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e tali prestazioni sono state svolte in forma gratuita;
i docenti dell'Iscr sono pubblici dipendenti del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e non possono svolgere attività privata di consulenza retribuita essendo stipendiati secondo il Contratto collettivo nazionale di lavoro del pubblico impiego;
le attività di ricerca sono state svolte da vari dipartimenti dell’Alma mater Studiorum in collaborazione con l'Università di Pisa, anche questi enti pubblici con relativi ricercatori/specialisti/docenti appartenenti al pubblico impiego –:
se intenda acquisire elementi conoscitivi in merito alla convenzione stipulata tra il comune di Bologna e l'Istituto superiore di conservazione e restauro rendendo anche disponibile copia della convenzione stessa; se per i dipendenti dell'Istituto superiore di conservazione e restauro siano previsti compensi dal comune stesso per consulenze o interventi tecnici effettuati così come per i dipendenti del Consiglio nazionale delle ricerche coinvolti per le indagini relative alla fontana del Nettuno;
se il comune di Bologna abbia effettuato pagamenti di consulenze fornite dall'Istituto superiore di conservazione e restauro ed a chi siano state erogate le eventuali somme, con riferimento agli anni 2015, 2016, 2017, 2018 e durante l'anno corrente.
(4-03800)