• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/03729 (4-03729)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03729presentato daGAGLIARDI Manuelatesto diMercoledì 2 ottobre 2019, seduta n. 231

   GAGLIARDI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   la legge di bilancio 2019, articolo 1, comma 455, ha reintegrato il «Fondo dopo di Noi» di cui alla legge 22 giugno 2016, n. 112, riportandolo a 56,1 milioni di euro;

   la legge n. 112 del 2016 dà attuazione ai principi stabiliti dalla Costituzione, dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che, all'articolo 19, sancisce il diritto di tutte le persone con disabilità a vivere nella società con le stesse libertà di scelta delle altre persone;

   pertanto, con l'espressione «Dopo di Noi» si intende il periodo di vita dei disabili successivo alla scomparsa dei genitori/familiari;

   la legge riveste particolare importanza, perché prevede, tra l'altro, interventi di residenzialità a finanziamento misto volti a favorire percorsi di destituzionalizzazione e di supporto alla domiciliarità delle persone con disabilità grave, stabilendo anche detrazioni sulle spese sostenute per sottoscrivere polizze assicurative e contratti a tutela dei disabili gravi ed esenzioni e sgravi su trasferimenti di beni dopo la morte dei familiari e costituzione di trust e altri strumenti di protezione legale;

   il 4 gennaio 2019 sulla Gazzetta Ufficiale n. 4, è stato pubblicato il decreto del 15 novembre 2018 con la ripartizione alle regioni delle risorse del fondo per l'assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare affinché le singole regioni promuovano percorsi programmati di accompagnamento verso l'uscita dal nucleo familiare, in alternativa alla istituzionalizzazione delle citate persone con grave disabilità prive del sostegno familiare;

   si registrano ancora oggi gravi ritardi e inadempienze nei trasferimenti alle regioni e agli enti locali del fondo nazionale «Dopo di noi» –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative urgenti, per quanto di competenza, intenda adottare al fine di assicurare alle persone affette da gravi disabilità, prive del sostegno familiare, tutti i loro diritti così come sanciti dalla Costituzione e dalle convenzioni internazionali.
(4-03729)