• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/03700 (4-03700)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03700presentato daBARONI Massimo Enricotesto diLunedì 30 settembre 2019, seduta n. 229

   MASSIMO ENRICO BARONI, NAPPI, TUZI e SEGNERI. — Al Ministro della salute, al Ministro per la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:

   l'azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma, con deliberazione n. 1432 del 30 ottobre 2017, ha indetto un concorso pubblico (Gazzetta Ufficiale n. 5 del 16 gennaio 2018) per titoli ed esami, per la copertura, a tempo indeterminato di n. 9 posti (poi elevati a n. 14 con deliberazione n. 545 del 16 aprile 2018) di dirigente delle professioni tecnico sanitarie, con sedi di destinazione Asl Rm 1, Asl Rm 2, Asl Rm 3, Asl Rm 5, Asl Rm 6, Asl Latina, Asl Rieti, Asl Viterbo, Spallanzani, Policlinico Tor Vergata, azienda ospedaliera S. Giovanni, IFO, AO Sant'Andrea, AO S. Camillo;

   con deliberazione n. 826 del 17 giugno 2019 l'azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini pubblica i nomi dei 14 vincitori del concorso pubblico sopra citato;

   da numerose fonti di stampa come Il Fatto Quotidiano, Etruria News, BorsaInside, si apprende che durante lo svolgimento del concorso sono avvenute numerose anomalie, rilevate dal dottor Antonio Di Nicola, uno dei 160 candidati ammessi come, ad esempio:

    durante la prova scritta un candidato trovato con foglietti di carta non è stato allontanato ma solo spostato in prima fila;

    effettuando una ricerca in rete, è emerso che la vincitrice del primo posto in graduatoria era alle dirette dipendenze del presidente di commissione e che quest'ultima era stata nominata membro di altre due commissioni d'esame per incarichi simili;

    effettuando una ricerca in rete è risultato che quasi tutti vincitori sono riconducibili a ruoli di rilievo nei maggiori sindacati, o sono provenienti dalla sfera politica (ci sono «ex candidati del Pd alle amministrative passate, alcuni eletti altri no, un ex presidente di municipio, un coordinatore del comitato per Zingaretti presidente»), o sono membri di primo piano dell'ordine professionale d categoria;

   il 2 maggio 2019, un mese e mezzo prima della pubblicazioni dei risultati da parte dell'azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini, il dottor Di Nicola ha inviato a sé stesso una Pec con allegata una graduatoria dei primi 20 possibili vincitori, stilata e desunta dalle sopra descritte anomalie;

   orbene 16 dei 20 vincitori «predetti» dal dottor Di Nicola, hanno effettivamente occupato i primi posti della graduatoria ufficiale: i vincitori al primo e secondo posto addirittura coincidono, mentre gli altri si trovano in ordine leggermente diverso (ad esempio, il terzo vincitore previsto si è collocato al 12° posto effettivo, il quarto previsto all'8° effettivo e altro);

   la «predizione» del dottor Di Nicola è rimbalzata su diversi organi di stampa, e il 1° settembre 2019 Gianluca Giuliano, segretario nazionale sanità Ugl, ha dichiarato che risulta davvero difficile pensare che sia stato un colpo di fortuna il fatto di indovinare 16 vincitori su 160 candidati, prima dell'uscita delle graduatorie –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti di cui in premessa e se, per quanto di competenza, intenda avviare, anche per il tramite del commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi sanitari regionali, nonché promuovendo una verifica dell'Ispettorato della funzione pubblica, opportuni approfondimenti riguardo alla regolarità dello svolgimento del concorso sopra citato.
(4-03700)