• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/00990 (3-00990)



Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00990presentato daDONZELLI Giovannitesto diLunedì 30 settembre 2019, seduta n. 229

   DONZELLI. — Al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   Adriano Panzironi diffonde teorie mediche senza essere medico e suggerisce diete senza essere un nutrizionista: è solo un giornalista, che tra l'altro risulta attualmente sospeso dall'ordine del Lazio. Il suo metodo «Life 120» senza alcuna base risoluzione di problemi di salute anche gravi ed è già stato fatto oggetto di provvedimenti di vario genere da parte dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato e dell'Autorità per la garanzia nelle comunicazioni. Sul caso è intervenuta, contro la diffusione di informazioni fuorvianti, lo stesso Ministro della Salute pro tempore Giulia Grillo. La gravità della situazione e già stata portata all'attenzione con le interrogazioni 3-00017 (con relativa risposta), 4-01282, 3-00341, 3-00660, 3-00788 e 4-03185. L'interrogante ha più volte sollecitato un intervento da parte del Governo per impedire la messa in onda dei programmi sui canali tv. La società «Life 120», di proprietà di «Adriano Panzironi» e del fratello Roberto, fra le altre cose si occupa della commercializzazione degli integratori che aiuterebbero nella pratica del «metodo Panzironi». Il 30 giugno 2019 si è tenuto al Palazzetto dello sport di Roma il «Life 120 day», giornata dedicata al metodo, che ha radunato migliaia di persone. L'8 ottobre uscirà nelle sale cinematografiche il film «L'uomo che volle vivere 120 anni», sulla storia di Adriano Panzironi, che sarà proiettato in tutta Italia l'8 e il 9 ottobre 2019 –:

   se il Governo sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e dei contenuti del film: «L'uomo che volle vivere 120 anni»;

   se la questione della proiezione del suddetto film sia stata sottoposta alla preposta «Commissione per la revisione cinematografica» del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e quale orientamento sia stato espresso dall'organismo, posto che appare inopportuno e pericoloso l'utilizzo di un ulteriore strumento che diffonde, attraverso il mezzo cinematografico, un messaggio sbagliato e fuorviante nell'ottica della tutela della salute dei cittadini;

   se e quali ulteriori iniziative di competenza si intendano assumere al riguardo.
(3-00990)