• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/03634 (4-03634)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03634presentato daCASTIELLO Giuseppinatesto diMartedì 24 settembre 2019, seduta n. 226

   CASTIELLO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   nella città di Battipaglia, in provincia di Salerno, si sono verificati negli ultimi mesi diversi incendi che hanno riguardato impianti di trattamento e stoccaggio di rifiuti speciali, causando rilevanti danni alle persone residenti in prossimità degli stessi e all'ambiente circostante;

   l'ultimo di questi incendi, stando agli organi di informazione di origine dolosa, ha riguardato un impianto di trattamento e stoccaggio di rifiuti speciali (pneumatici) e si è verificato nella notte tra l'11 e 12 settembre 2019 causando una nube tossica che ha allarmato i cittadini battipagliesi e ha causato la chiusura di due scuole;

   nella città di Battipaglia è ubicato l'unico impianto regionale di trattamento dei rifiuti urbani (Stir) al servizio di tutti i 158 comuni della provincia di Salerno nel quale, al momento, sono stoccate circa 16.000 tonnellate di rifiuti denominati «frazione umida tritovagliata e stabilizzata» (Futs) che la società provinciale di gestione, EcoAmbiente Salerno spa, non è riuscita ad allontanare al termine del trattamento nell'ultimo anno;

   nel comune di Eboli, confinante con la città di Battipaglia, è attivo un impianto di trattamento di rifiuti solidi urbani costituiti dalla frazione organica derivante dalla raccolta differenziata dei comuni (Forsu) il cui funzionamento causa, continuamente, emissioni odorigene di rilevante entità che contribuiscono ad esasperare ulteriormente i cittadini residenti;

   nei giorni scorsi il presidente della provincia di Salerno ha ordinato l'ulteriore stoccaggio di rifiuti urbani trattati nell'impianto Stir di Battipaglia per fronteggiare l'emergenza del ciclo integrato dei rifiuti che interessa l'intera regione Campania in conseguenza della chiusura per 40 giorni del termovalorizzatore di Acerra (NA), unico impianto di smaltimento dei rifiuti urbani trattati di tutta la regione già insufficiente alle necessità regionali;

   la regione Campania non ha un numero sufficiente al suo fabbisogno di impianti di trattamento della frazione organica dei rifiuti differenziati (Forsu) e di rifiuti urbani trattati nei sette impianti Stir della regione ed «esporta» fuori regione circa 350.000 tonnellate di rifiuti urbani all'anno;

   l'attuale piano regionale dei rifiuti solidi urbani si è rivelato ampiamente inefficace a risolvere le gravi criticità del ciclo integrato dei rifiuti, aggravando la già precaria condizione ambientale della regione interessata continuativamente dal fenomeno dei roghi incontrollati e illegali di rifiuti provenienti dalle attività produttive sommerse –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della gravità della condizione ambientale della regione Campania e, in particolare, della città di Battipaglia e se e quali iniziative intenda adottare, per quanto di competenza, per contribuire a evitare situazioni di emergenza, anche promuovendo una verifica da parte del Comando dei Carabinieri per la tutela dell'ambiente nei siti di stoccaggio e smaltimento dei rifiuti.
(4-03634)