• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/02726 (5-02726)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02726presentato daVIANELLO Giovannitesto diMercoledì 18 settembre 2019, seduta n. 225

   VIANELLO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   per consentire l'acquisizione di nuovi traffici e migliorare il rapporto con la città, aprendo ad essa nuove aree dell'ambito portuale, sono stati previsti diversi interventi nel porto di Taranto: segnatamente, piastra portuale di Taranto, riqualificazione e miglioramento igienico sanitario dell'ala est della palazzina n. 6 presso molo polisettoriale da adibire a servizi di controllo sanitario, ricostruzione dell'impalcato in c.a.p. della testata inagibile del molo San Cataldo, edifici per sistemazioni logistiche dei servizi tecnico-nautici in area retrostante la darsena servizi del porto di Taranto, 1° lotto degli interventi di messa in sicurezza e bonifica della falda in area ex Yard Belleli, funzionale alla realizzazione della cassa di colmata cosiddetto «ampliamento V Sporgente», riqualificazione del molo polisettoriale – ammodernamento della banchina di ormeggio, nuova diga foranea di protezione del porto fuori rada di Taranto – tratto di ponente, interventi per il dragaggio di 2,3 mmc di sedimenti in area molo polisettoriale e per la realizzazione di un primo lotto per la cassa di colmata funzionale all'ampliamento del V sporgente del porto di Taranto, rettifica, allargamento e adeguamento strutturale della banchina di levante del molo San Cataldo e della calata 1 del porto di Taranto, centro servizi polivalente per usi portuali al molo San Cataldo nel porto di Taranto, riqualificazione della banchina e dei piazzali in radice del molo polisettoriale, potenziamento dei collegamenti ferroviari del complesso del porto di Taranto con la rete nazionale, rete di raccolta, collettamento e trattamento acque di pioggia nelle aree comuni del porto e rete idrica e fognante nella zona di levante del porto di Taranto;

   il primo intervento di quelli enumerati è strategico e di preminente interesse nazionale come definito dalla legge n. 443, del 20001 («legge obiettivo») e teso a migliorare la dotazione infrastrutturale complessiva del porto e garantire servizi nel campo della logistica integrata;

   il progetto per la realizzazione dei lavori di piastra logistica integrata del porto di Taranto è costituito essenzialmente dai seguenti interventi: strada dei moli ed impianti, ampliamento del IV sporgente, darsena a ovest del IV sporgente, piattaforma logistica, vasca di colmata (opera connessa);

   a tutt'oggi, in spregio delle tempistiche originariamente previste, gli interventi risulterebbero in ritardo recando grave pregiudizio alla realizzazione di un intervento di rilevanza strategica per l'incremento della funzione di Hub internazionale, mediante adeguamento e potenziamento delle infrastrutture del porto di Taranto;

   si ha notizia che il tribunale di Roma abbia ammesso Astaldi s.p.a., operatore economico incaricato fra gli altri del progetto, in crisi finanziaria da diversi anni, alla procedura di concordato preventivo in continuità aziendale diretta –:

   se i Ministri interrogati possano fornire elementi, per quanto di competenza, sullo stato di avanzamento degli interventi segnalati, specificando le ragioni e le responsabilità dei ritardi occorsi;

   di quali elementi ulteriori disponga circa la situazione di crisi economica di uno degli operatori privati incaricati della realizzazione degli interventi e quali siano le conseguenze sul completamento dell'opera, considerati gli ingenti investimenti pubblici impiegati.
(5-02726)