• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/03472 (4-03472)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03472presentato daMULÈ Giorgiotesto diMercoledì 31 luglio 2019, seduta n. 219

   MULÈ. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   il signor C.C., nato il 22 agosto 1949 e residente a San Quirico D'Orcia (SI), è affetto da grave leucoencefalopatia biemisferica ed emiponte destra, con disturbi dell'equilibrio e della deambulazione, gammapatia monoclonale (MOUS), ipertensione arteriosa, artrosi polidistrettuale oltre a diversi altri quadri patologici;

   sul piano funzionale il paziente presenta rallentamento ideo-motorio, deambula ed esegue i passaggi posturali con appoggio a bastone e con supervisione di un assistente in situazioni pericolose. Richiede aiuto nelle attività di base (lavarsi, vestirsi) e strumentali (la preparazione dei pasti, gli spostamenti fuori casa) della vita quotidiana;

   la commissione medica dell'Inps di Pienza, in data 10 agosto 2018 ha certificato che il signor C.C. è impossibilitato a deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore e non è in grado di compiere gli atti quotidiani della vita senza assistenza continua;

   la commissione sanitaria per l'invalidità civile e l'handicap della Asl di Siena, con atto definito in data 7 novembre 2018, ha riconosciuto all'interessato l'invalidità del 100 per cento con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni ed i compiti propri della sua età, ai sensi delle legge n. 508 del 1988 e n. 124 del 1998, con decorrenza 31 agosto 2018;

   la sottocommissione medica decentrata presso le Uoc/Uos territoriale Inps 7500 – Cml di Siena in data 1° dicembre 2018 ha approvato quanto riconosciuto dalla commissione sanitaria Asl, ai sensi dell'articolo 20, comma 1, della legge n. 102 del 2009;

   in data 7 marzo 2019 l'Inps ha di nuovo invitato il signor C.C. ad una visita presso i suoi uffici di Siena per l'accertamento della permanenza dei requisiti sanitari ai sensi dell'articolo 20, comma 2, della legge n. 102 del 2009 e dell'articolo 25, comma 6-bis, della legge n. 114 del 2014. Di tale visita non si conoscono gli esiti;

   alla data di presentazione del presente atto il signor C.C. non ha ancora ricevuto l'assegno riconosciuto dall'Inps né altro tipo di comunicazioni –:

   se non si ritenga opportuno adottare le iniziative di competenza affinché l'Inps proceda con la massima urgenza alla valutazione finale necessaria al riconoscimento della pensione di invalidità di cui in premessa, con versamento degli arretrati a partire dall'agosto 2018.
(4-03472)