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Atto a cui si riferisce:
C.4/02180 (4-02180)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 19 luglio 2019
nell'allegato B della seduta n. 211
4-02180
presentata da
LONGO Fausto

  Risposta. — I negoziati per la definizione di un Accordo di reciprocità tra Italia e Cile per la conversione delle patenti di guida sono in corso, con fasi alterne, dal 2001. La lunghezza e complessità del negoziato è principalmente dovuta alla difficoltà di concordare le equipollenze tra le disposizioni vigenti in materia nei due Paesi, anche alla luce degli aggiornamenti normativi intervenuti nel corso degli anni. Il negoziato si era interrotto nel 2007 per poi riprendere nel febbraio 2015 su impulso italiano.
  Le trattative al momento sono nella fase dello scambio d'informazioni di carattere prettamente tecnico, concernenti la normativa di settore, tra i due competenti Ministeri dei trasporti. Informazioni peraltro indispensabili al nostro Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per valutare la possibilità o meno di definire l'accordo in questione, nel rispetto del principio di reciprocità che, ai sensi dell'articolo 136, primo comma, del Codice della strada, costituisce vincolo inderogabile a cui ogni accordo per la conversione delle patenti di guida si deve attenere.
  Da parte del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci) non si è mancato di sostenere la conclusione dell'Accordo in questione, anche in occasione di importanti incontri politici bilaterali che si sono tenuti nel corso, di questi anni. Dopo numerosi scambi di bozze dell'intesa fra le due parti, da ultimo, a metà settembre 2018, il Maeci ha trasmesso all'Ambasciata del Cile a Roma una nota della motorizzazione, nella quale si richiedono chiarimenti in particolare in merito a:

   1) le modalità di effettuazione degli esami (teorici e pratici) che vengono effettuati in Cile per il conseguimento della patente di guida;

   2) l'elenco e le immagini dei modelli di patente di guida cilena;

   3) la possibilità di rilevare dalla lettura della patente di guida cilena la data di conseguimento (primo rilascio) della medesima;

   4) la descrizione tecnica dei veicoli delle categorie B e C necessaria per stabilire le equipollenze tra le categorie rilasciate in Cile e quelle rilasciate in Italia e quindi per redigere le tabelle di equipollenza che, come l'elenco modelli patenti di guida, costituiscono allegati tecnici dell'accordo indispensabili per la sua applicazione.

  In attesa di un riscontro da parte delle autorità cilene, il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale non mancherà di continuare ad insistere con le controparti per una rapida conclusione dei negoziati, consapevole dell'importanza che la questione della possibilità di convertire la patente di guida riveste per la comunità italiana in Cile.
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale: Ricardo Antonio Merlo.