• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/01980 FERRO, MOLES - Ai Ministri dello sviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo e dell'economia e delle finanze. -...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-01980 presentata da MASSIMO FERRO
giovedì 18 luglio 2019, seduta n.135

FERRO, MOLES - Ai Ministri dello sviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo e dell'economia e delle finanze. - Premesso che:

come denunciato dalle più importanti organizzazioni di settore a livello nazionale, nel lavoro stagionale in agricoltura emergere sempre più il problema delle cooperative gestite da stranieri che offrono braccianti a costi orari bassi;

l'abrogazione dei cosiddetti voucher, disciplinati originariamente dal decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, emanato in attuazione della legge 14 febbraio 2003, n. 30, conosciuta come legge Biagi, ha determinato vantaggi per le cooperative, rendendo possibile una forma "elastica" del servizio offerto che consente di coprire il fabbisogno di lavoratori per periodi brevi legati a particolari impieghi;

non si è in grado di capire se queste imprese agiscano correttamente, soprattutto quando i prezzi che offrono sono davvero bassi. Oggi l'apporto dei lavoratori stranieri in agricoltura è divenuto un elemento strutturale e caratterizzante del settore. Le cooperative in molti casi vengono gestite da stranieri, principalmente di nazionalità nordafricana, pakistana e indiana, che propongono manodopera a meno di 4-5 euro all'ora;

nonostante l'approvazione della legge 29 ottobre 2016, n. 199, recante "Disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineamento retributivo nel settore agricolo", il fenomeno del cosiddetto caporalato è ancora assai frequente;

occorre effettuare maggiori controlli su quelle cooperative che operano nel settore agricolo non rispettando le norme di legge;

è importante evidenziare che nei periodi di utilizzo dello strumento del voucher, così come era stato introdotto dal decreto legislativo n. 276, l'occupazione nel settore agricolo era incrementata ed erano diminuiti i casi di irregolarità,

si chiede di sapere quali urgenti iniziative i Ministri in indirizzo intendano adottare, nell'ambito delle rispettive competenze, al fine di incrementare i controlli sulle cooperative ed evitare che vi siano irregolarità e sfruttamento nel settore agricolo, e se non ritengano opportuno reintrodurre lo strumento del voucher, così come inizialmente disciplinato dal decreto legislativo n. 276 del 2003.

(4-01980)