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Atto a cui si riferisce:
S.4/00543 VITALI - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Premesso che: con provvedimento dirigenziale n. 14 del 10 febbraio 2014, la Provincia di Brindisi...



Atto Senato

Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 035
all'Interrogazione 4-00543

Risposta. - In via preliminare si precisa che i procedimenti autorizzativi per la realizzazione e l'esercizio degli impianti di trattamento dei rifiuti rientrano nelle competenze attribuite alle autorità regionali o provinciali.

Per quanto concerne l'impianto di Erchie, la Provincia di Brindisi ha evidenziato che con provvedimento n. 14 del 10 febbraio 2015 ha rilasciato parere favorevole di compatibilità ambientale e autorizzazione integrata ambientale per la realizzazione e l'esercizio di un impianto per il trattamento di matrici organiche con produzione di compost ed energia elettrica, ubicato in zona PIP nel comune di Erchie, dapprima alla società Gesteco SpA e, con successivo provvedimento n. 28 del 17 marzo 2016, alla società Heracle srl. Tanto in conformità alle disposizioni di cui alla legge regionale n. 11 del 2001 ed alla legge regionale n. 17 del 2007.

Il progetto prevede che la realizzazione dell'opera avvenga in due fasi, la prima con la costruzione e messa in esercizio dell'impianto di compostaggio in ambiente "aerobico", la seconda con l'integrazione del modulo di digestione anaerobica con relativo gruppo di cogenerazione, sottoposta al procedimento di autorizzazione unica ai sensi del decreto legislativo n. 387 del 2003 di competenza della Regione Puglia.

L'ente provinciale ha poi rappresentato che nessuna istanza di modifica delle quantità per ciascuna tipologia di rifiuto in ingresso è stata presentata da parte del gestore che, in ogni caso, costituendo modifica sostanziale, sarebbe assoggettata al procedimento di modifica dell'AIA ai sensi dell'art. 29-nonies, comma 2, del decreto legislativo n. 152 del 2006.

Relativamente allo studio elaborato dall'università del Salento, l'ente ha evidenziato che non sussistono sufficienti motivazioni per procedere al riesame dell'autorizzazione già rilasciata.

L'amministrazione provinciale ha infine precisato che, nel 2016, è stata sottoscritta tra la Heracle ed il Comune di Erchie un'apposita convenzione, secondo quanto sancito nel provvedimento VIA-AIA. L'adempimento delle statuizioni ivi contenute è condizione necessaria per l'avvio dei lavori di realizzazione dell'impianto. Di conseguenza, l'ente provinciale ha invitato la Heracle a trasmettere apposita istanza di adeguamento del progetto alle prescrizioni contenute nella convenzione sottoscritta con il Comune di Erchie procedendo, in mancanza, all'attivazione delle procedure previste dalla normativa vigente.

Il Ministero, per quanto di competenza, continuerà comunque a tenersi informato ed a svolgere un'attività di sollecito nei confronti dei soggetti territorialmente competenti.

COSTA SERGIO Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare

02/07/2019