• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/01354/069 premesso che, gli oltre 1.800 lavoratori della rete dei 55 punti vendita della «Mercatone Uno» hanno ricevuto via social la comunicazione di licenziamento, a seguito...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/1354/69 presentato da MAURO ANTONIO DONATO LAUS
giovedì 27 giugno 2019, seduta n. 127

Il Senato,
premesso che,
gli oltre 1.800 lavoratori della rete dei 55 punti vendita della «Mercatone Uno» hanno ricevuto via social la comunicazione di licenziamento, a seguito della sentenza di fallimento della Shemon Holding;
un epilogo drammatico dopo solo 9 mesi di gestione e perdite per novanta milioni di euro per la società, controllata da una scatola maltese;
come ricostruito dal commissario giudiziale, la Shemon Holding avrebbe omesso il pagamento degli oneri previdenziali per oltre 8,7 milioni, non avrebbe rimborsato i creditori per 60 milioni e non avrebbe onorato neanche le pendenze con l'amministrazione straordinaria dopo aver corrisposto solo 10 dei 25 milioni pattuiti, a seguito della vendita del magazzino ad una società americana per 18 milioni;
il riconoscimento della cassa integrazione ottenuto nel corso dell'ultimo incontro al Ministero dello sviluppo economico prevede la copertura del periodo che decorre dal 24 maggio, giorno in cui il Tribunale di Milano ha dichiarato il fallimento della Shemon, fino al 31 dicembre
tuttavia, la misura prospettata non sembra tener conto della circostanza che, al momento della presentazione del suo piano industriale, la Shemon holding pose come condizione finanziaria per sua attuazione, che i lavoratori accettassero il passaggio al part-time, concretizzatosi in una effettiva riduzione di ore in cambio della prospettiva di un futuro lavorativo;
con il fallimento della Shemon, decretato dal tribunale di Bologna, i 1853 dipendenti di Mercatone Uno hanno visto tradito quel patto ed ora si trovano a dover subire un ulteriore danno economico, dal momento che la cassa integrazione che verrà loro riconosciuta rischia di essere, nella gran parte dei casi, di valore irrisorio, in quanto calcolata sulla base dei contratti part-time e non su quelli full time vigenti precedentemente alla cessione alla Shemon,
impegna il Governo:
ad adottare ogni misura utile, anche di carattere normativo, volta ad assicurare che gli importi della cassa integrazione riconosciuta ai lavoratori della rete di vendita Mercatone Uno siano calcolati sulla base dei contratti in essere prima del passaggio di proprietà alla Shemon holding, e non su quelli part-time introdotti dalla stessa societ
(numerazione resoconto Senato G31.100)
(9/1354/69)
Laus, Patriarca, Parente, Nannicini, Bellanova, D'Alfonso, Ferrari, Richetti, Rossomando, Bonifazi, Comincini, Grimani