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Atto Senato

Ordine del Giorno 9/1354/72 presentato da ROBERTO BERARDI
giovedì 27 giugno 2019, seduta n. 127

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge A.S. 1354 «Conversione in legge del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, recante misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi», trasmesso dalla Camera dei Deputati,
premesso che:
il disegno di legge A.S. 1354 «Conversione in legge del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, recante misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi» è un provvedimento che interviene anche su disposizioni relative agli obblighi di trasparenza posti in capo ai partiti e ai movimenti politici, nonché alle fondazioni, associazioni e comitati agli stessi equiparati;
si sono poste le basi per il riavvio di ordinarie relazioni sindacali e per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro del personale delle pubbliche amministrazioni, relativamente al triennio 2019-2021, alla luce dei finanziamenti stanziati in favore di questi dall'articolo 1, comma 440 della legge 30 dicembre 2018, n. 145;
per procedere ai rinnovi dei contratti delle aree e dei comparti della dirigenza per il triennio 2019/2021 è necessario dover accertare la rappresentatività delle oo.ss. rappresentative attraverso la stipula del relativo accordo quadro, indipendentemente da una variazione delle nuove aree e dei nuovi comparti;
in data 15 gennaio 2019 il Collegio di indirizzo e controllo dell'A.Ra.N., con la delibera n. 1, ha approvato le tabelle contenenti, per il triennio contrattuale 2019-2021, l'accertamento provvisorio della rappresentatività delle Organizzazioni sindacali nelle aree e nei comparti di contrattazione, attestando, per il comparto istruzione e ricerca, all'ANIEF una percentuale del 6.16 per cento;
il carattere di provvisorietà dell'accertamento della rappresentatività di comparto deriva dalla circostanza che non è stato ancora stipulato il CCNQ di definizione dei comparti e delle aree di contrattazione per il triennio 2019-2021 né di attribuzione dei distacchi e permessi alle OO. SS Rappresentative per il triennio medesimo;
in assenza della definizione del CCNQ di cui sopra, non è possibile procedere all'assegnazione delle prerogative sindacali spettanti alle OO.SS. (diritto di assemblea in orario di servizio; distacchi, semi distacchi, aspettative, semi aspettative sindacali; diritto alle informative e convocazioni);
il Dipartimento della funzione pubblica ha emanato l'atto di indirizzo all'Aran per le ipotesi di CCNQ di ripartizione dei distacchi e permessi tra le associazioni sindacali rappresentative nei comparti e nelle aree di contrattazione nel triennio 2019-2021 e per l'ipotesi di CCNQ per la definizione dei comparti e delle aree di contrattazione collettiva nazionale (2019-2021);
in data 24 aprile 2019 con l'accordo firmato a Palazzo Chigi tra i sindacati rappresentativi della scuola per il triennio 2016/2018 e il Governo, s'intende nel prossimo CCNL reperire ulteriori risorse per aumentare gli stipendi del personale della scuola;
l'Aran ha già per la quarta volta convocato i tavoli per la sigla delle ipotesi di CCNQ in oggetto in data 26 giugno e che sembra palesarsi una maggioranza tra le confederazioni rappresentative favorevole alle ipotesi presentate dall'ARAN stesso su atto di indirizzo del Ministero della Funzione Pubblica,
impegna il Governo:
a favorire l'approvazione delle ipotesi di CCNQ di definizione dei comparti e delle aree di contrattazione per il triennio 2019-2021 e di attribuzione dei distacchi e permessi alle OO.SS. rappresentative per il triennio medesimo, e comunque, di quella relativa all'attivazione dei distacchi e dei permessi, entro il 30 giugno, data entro la quale deve giungere al Miur l'indicazione del personale docente collocato in distacco e/o aspettativa per il prossimo anno scolastico..
(numerazione resoconto Senato G33.101)
(9/1354/72)
Berardi