• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/03168 (4-03168)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03168presentato daNESCI Dalilatesto diMartedì 25 giugno 2019, seduta n. 196

   NESCI, BARBUTO, TROIANO, ORRICO, D'IPPOLITO, SAPIA, MISITI, VILLANI, D'ARRANDO, TUCCI, NAPPI, MELICCHIO e GALLO. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   la provincia di Vibo Valentia soffre, ad oggi, di un grave vuoto istituzionale, dovuto alla mancata nomina di un nuovo procuratore della Repubblica a seguito della scomparsa del procuratore, il dottor Giordano Bruno, avvenuta nel dicembre 2018; tuttavia, a causa delle sue gravi condizioni di salute, già all'inizio del 2018, la procura della suddetta provincia era stata affidata, con incarico formalizzato nel mese di maggio, a un magistrato che aveva preso le funzioni soltanto nel novembre 2015;

   come riportato da un'indagine condotta dal quotidiano «Il Sole 24 Ore» nel 2018, sulla base di dati riferiti all'anno 2017, forniti dal dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell'interno, quella di Vibo Valentia si posiziona al primo posto, tra le provincie italiane, per numero di tentati omicidi, omicidi volontari e altri gravi delitti, che ne fanno una delle più pericolose a livello nazionale; in particolare, solo negli ultimi tre anni, la provincia di Vibo Valentia sarebbe stata teatro delle principali operazioni antimafia della regione, tra le quali: l'operazione «Overing», relativa ad organizzazione transnazionale dedita al narcotraffico; le operazioni «Gringia» e «Romanzo Criminale», relative alla faida tra le famiglie ’ndranghetiste dei Patania e Piscopisani, conclusesi con una dozzina di pesanti condanne per associazione mafiosa; l'operazione «Costa Pulita», relativa a due diversi gruppi criminali ’ndranghetisti collegati alla famiglia Mancuso, cosca predominante nell'universo criminale del territorio, che aveva ad oggetto i condizionamenti malavitosi nel settore turistico del litorale; l'operazione «Conquista», nei confronti di appartenenti alla cosca dei Bonavota di Sant'Onofrio, per gli omicidi di Cracolici Raffaele e di Di Leo Domenico; l'operazione «Stammer», relativa ad una vasta organizzazione transnazionale dedita al narcotraffico internazionale, che aveva importato tonnellate di cocaina dalla Colombia; le operazioni «Black Widows» ed «Errore Fatale», concernenti alcuni fatti di sangue rispettivamente nelle località di Sorianello e nei confronti della cosca Mancuso; a riprova della profonda situazione di disagio in cui la provincia del vibonese versa in assenza di un procuratore che ne monitori e ne segua gli sviluppi in ambito criminale, è dal segnalare l'episodio avvenuto il 30 maggio 2019, come riportato sulla versione online del quotidiano «Corriere della Calabria»; nel succitato episodio, il trentaduenne Francesco Olivieri, a seguito della condanna all'ergastolo emessa dal tribunale di Vibo, su richiesta del pubblico ministero Concertina Iannazzo, avrebbe cominciato a prendere «a calci la rete di separazione della gabbia in cui si trovava» minacciandola «pesantemente», tentando addirittura «di prendere la pistola agli agenti della Polizia penitenziaria intervenuti per calmarlo»; i fatti brevemente riportati evidenziano immancabilmente la necessità che la procura della Repubblica di Vibo Valentia si doti di un Procuratore nei più brevi tempi possibili, sulla scia della recentissima nomina del nuovo Presidente dissezione del tribunale di Vibo Valentia nella persona della dottoressa Tiziana Macrì, come riportato dal quotidiano «Corriere della Calabria» in un articolo del 18 giugno 2019; lo stesso procuratore della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Nicola Gratteri, ha sottolineato, in una dichiarazione riportata nello stesso articolo, l'importanza e la necessità della nomina del procuratore di Vibo Valentia «per la collettività» e per l'intera «Procura distrettuale» –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei gravi fatti di cui in premessa e se non intenda, per quanto di competenza e nel rispetto dell'autonomia della magistratura, adottare iniziative volte alla copertura dell'organo vacante alla procura di Vibo Valentia.
(4-03168)