• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/03084 (4-03084)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03084presentato daCECCHETTI Fabriziotesto diGiovedì 13 giugno 2019, seduta n. 190

   CECCHETTI, BONIARDI, CENTEMERO, CAVANDOLI, COVOLO, FERRARI, GERARDI, GUSMEROLI, ALESSANDRO PAGANO, PATERNOSTER e TARANTINO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   le filiali della Banca Intesa San Paolo di Cantalupo (Cerro Maggiore), di Villastanza e Villapia (Parabiago) rappresentano gli unici sportelli aperti in queste tre frazioni;

   le suddette filiali svolgono un servizio fondamentale, quasi sociale, per tutta la popolazione ma soprattutto per coloro i quali non hanno la possibilità di spostarsi su Cerro Maggiore e Parabiago;

   svolgono una funzione sociale e di supporto per molti cittadini, specialmente anziani e non automuniti, i quali hanno necessario bisogno di un rapporto personale con la banca. Inoltre, per la maggior parte di essi, risulta complicato utilizzare servizi di home banking;

   tuttavia, accertata l'intenzione di chiusura delle suesposte filiali a far data dal 22 giugno 2019, i cittadini di Cantalupo (Cerro Maggiore), Villastanza e Villapia (Parabiago) chiedono risolutamente che venga valutata l'opportunità di un momentaneo ripensamento in merito, rimandando ogni decisione almeno fino alla fine dell'anno;

   pertanto, la chiusura improvvisa desta forti preoccupazioni per i cittadini di queste tre frazioni, i quali risulterebbero fortemente svantaggiati, considerando, inoltre, che le distanze dal centro — specialmente per i cittadini di Villapia — sono considerevoli e ostative alla fruizione dei servizi bancari stessi;

   vi è dunque la necessità di trovare una soluzione che contemperi il diritto di un'impresa privata di decidere il proprio piano industriale e le necessità sociali della comunità, specialmente della parte più anziana e fragile che oggi si vede disorientata e confusa per una decisione subita e non supportata da un'adeguata comunicazione preventiva;

   in questo lasso di tempo, si potrebbero valutare eventuali ipotesi di modalità alternative del rapporto in essere tra filiale e cittadini. Eventuali alternative potrebbero essere l'apertura della filiale solo in alcuni giorni della settimana e/o in predeterminate fasce diurne;

   inoltre, nella frazione di Cantalupo (Cerro Maggiore) è presente l'ufficio postale il quale, tuttavia, non offre servizi bancari e risulta essere privo dello sportello bancomat;

   di conseguenza, un'ulteriore alternativa potrebbe essere rappresentata dall'eventuale potenziamento dei servizi bancari nell'ufficio postale di Cantalupo, quanto meno per sopperire i disagi relativi alla chiusura delle filiali di Banca Intesa San Paolo;

   una realtà autorevole come la Banca Intesa San Paolo si ritiene che debba avere al centro della propria mission la persona, le esigenze dei piccoli e grandi risparmiatori e debba basare la propria credibilità finanziaria anche sulla fiducia che il risparmiatore ripone nella propria filiale –:

   se e quali iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, il Governo intenda adottare, per quanto di competenza, per favorire una soluzione che eviti l'impoverimento del tessuto produttivo, economico e sociale con ricadute negative sulle esigenze dei cittadini e che garantisca comunque un potenziamento dei servizi finanziari di Poste italiane nelle frazioni di Cantalupo e Villastanza, anche tramite l'introduzione dello sportello bancomat.
(4-03084)