• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/01898/041    premesso che:     il provvedimento di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, approvato dal Senato il 6 giugno scorso, reca...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01898/041presentato daD'UVA Francescotesto diMercoledì 12 giugno 2019, seduta n. 189

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, approvato dal Senato il 6 giugno scorso, reca disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici;
    le ZES, le cui procedure costitutive sono state definite ai sensi dell'articolo 4 del decreto-legge n. 91 del 2017, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 123 del 2017, hanno lo scopo di creare condizioni favorevoli in termini economici, finanziari e amministrativi per le imprese che si insediano o sono già insediate in alcune aree del Paese, in particolare nelle regioni definite dalla normativa europea come «meno sviluppate» o «in transizione»;
    il comma 4-bis del citato articolo 4 del decreto-legge n. 91 del 2017, prevede un limite massimo di n. 2 proposte di istituzione di Zes per ogni regione, considerando le Autorità di Sistema Portuali esistenti al momento dell'introduzione della normativa;
    con l'istituzione dell'Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, che comprende gli ambiti portuali di Messina, Milazzo, Tremestieri, Villa S. Giovanni e Reggio Calabria, è stato superato il precedente numero massimo di Autorità di Sistema portuali presenti nel territorio di una singola regione. In Sicilia adesso ve ne sono tre;
    alla luce del mutato contesto, si ritiene necessario consentire alle regioni di presentare il numero di proposte di istituzione di Zes in misura pari al numero di ambiti portuali costituenti sede di Autorità di Sistema Portuale;
    in data 6 febbraio 2019 il Governo ha accolto l'ordine del giorno 9/1550/99 a prima firma D'Uva nel quale si impegnava l'Esecutivo a valutare l'opportunità di consentire, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, alle regioni di presentare il numero di proposte di istituzione di Zes in misura pari al numero di ambiti portuali costituenti sede di Autorità di Sistema Portuale;
    di recente la stessa Ministro per il Sud Lezzi ha annunciato una riforma complessiva della normativa vigente in materia di Zone economiche speciali, nell'ottica di un necessario principio di omogeneità;
    le ZES sono un importantissimo strumento di sviluppo per le imprese e per i territori nei quali esse operano,

impegna il Governo

alla luce dell'annunciata riforma complessiva della normativa vigente in materia di Zone economiche Speciali, nell'ottica di un necessario principio di omogeneità, a valutare l'opportunità, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, di dare alle regioni in cui sono presenti più di due aree aeroportuali sedi di Autorità di sistema portuale la possibilità di presentare una proposta di istituzione di un'ulteriore ZES.
9/1898/41. D'Uva, Papiro.