Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/02271 (5-02271)
Atto Camera
Interrogazione a risposta in commissione 5-02271presentato daDE LUCA Pierotesto diMartedì 11 giugno 2019, seduta n. 188
DE LUCA, SENSI, ROTTA, BERLINGHIERI, MAURI e RACITI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
da notizie a mezzo stampa si è appreso che nella giornata del 7 giugno 2019 il Ministro interrogato ha «disertato» il Consiglio dei ministri dell'Unione europea previsto in Lussemburgo e dedicato alle questioni inerenti al dicastero dell'interno dei diversi Stati membri, lasciando ancora una volta l'Italia non adeguatamente rappresentata a livello politico;
quanto riportato appare di una gravità inaudita, in quanto, a fronte delle numerose richieste di maggior condivisione e intervento avanzate pubblicamente dal Ministro interrogato all'Unione europea sulle questioni inerenti all'immigrazione, si è registrato nell'ultimo anno un sistematico assenteismo del Governo ai livelli politici più alti, avendo il Ministro dell'interno italiano disertato il Consiglio dell'Unione convocato su questi temi per ben sei volte su sette;
il Consiglio dell'Unione europea dello scorso venerdì aveva peraltro importantissime questioni in agenda, dalla riforma della direttiva sui rimpatri, al tema dei fondi europei per gli affari interni nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, dalle misure antiterrorismo alle sfide future che attendono i Paesi dell'Unione europea su migrazione e asilo;
a parere degli interroganti, l'Italia non è mai stata così debole e isolata in Europa come nell'ultimo anno, a dispetto della retorica continuamente rilanciata sulla difesa degli interessi nazionali in Europa, e nonostante si trattasse proprio dei temi che hanno costituito il principale argomento propagandistico del partito espressione del Ministro interrogato –:
quali siano le ragioni che hanno portato il Ministro interrogato a «disertare» ben sei Consigli dei ministri dell'Unione europea sui sette convocati nell'ultimo anno, e se e come intenda recuperare un rapporto di dialogo e reciproca collaborazione con i Paesi dell'Unione europea su questi temi, anche al fine di tutelare veramente e in concreto gli interessi degli italiani in Europa.
(5-02271)